PAOLA PAGNANELLI E FRANCO VEROLI
Cronaca

Coronavirus Macerata, contagiati tre bambini di cinque anni

Alunna positiva alla materna delle Vergini: scatta l’isolamento per insegnanti e compagni di scuola. E una classe finisce in quarantena

Un bambino si sottopone alla misurazione della temperatura a scuola (foto d’archivio)

Un bambino si sottopone alla misurazione della temperatura a scuola (foto d’archivio)

Macerata, 3 ottobre 2020 - Una bambina è risultata positiva al Covid-19. E ora sono in quarantena lei, la sua famiglia e tutta la classe della sua scuola materna alle Vergini. La piccola è figlia di una donna che, rientrata dall’estero nei giorni scorsi, era già risultata contagiata. Gli esami sono stati estesi anche sui suoi contatti e naturalmente sui familiari, e così è emerso che anche la bimba aveva preso il coronavirus. A questo punto si dovranno sottoporre al tampone anche gli altri alunni della sua classe e i loro familiari, che in attesa del risultato dovranno rimanere a casa.

Quello della scuola delle Vergini, purtroppo, non è l’unico caso di positività tra piccolissimi. Sono tre, infatti, i bambini di cinque anni residenti nel capoluogo che risultano tra i nuovi contagiati (12 in totale) rilevati ieri in provincia. Tra i positivi di Macerata anche un ragazzino di 12 anni. Alcuni di questi casi sarebbero legati a un focolaio familiare, ad ulteriore riprova che attualmente gran parte dei contagi riguardano i contatti stretti in casa, visto che si circola di più all’esterno, si frequentano più ambienti e si incontrano più persone rispetto a qualche tempo fa.

Gran parte dei casi – otto – riguardano residenti a Macerata, mentre gli altri quattro sono riferiti a persone di Apiro (1), Cingoli (1), Morrovalle (1) e Tolentino (1). Il virus, che non ha mai smesso di circolare, in questi ultimi giorni sembra aver preso ancor più vigore, tanto che ieri c’è stato un vero balzo dei nuovi contagi, con valori a doppia cifra da ormai diverso tempo, che ci riportano ai momenti difficili della scorsa primavera anche se, fortunatamente, nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di soggetti asintomatici.

Intanto però il virus torna a uccidere: l’ultima vittima (la seconda in nove giorni) è una 84enne di Acquaviva Picena (Ascoli), che era ricoverata a Fermo. La donna era affetta da patologie pregresse ed era stata contagiata da un familiare. Il Gores ha comunicato che nelle Marche sono stati testati 2.119 tamponi: 1.183 nel percorso nuove diagnosi e 936 nel percorso guariti. I positivi sono 42 nel percorso nuove diagnosi: 18 in provincia di Ascoli, 12 a Macerata, 5 a Fermo, 3 a Pesaro, 2 ad Ancona e 2 fuori regione. Questi casi comprendono 11 soggetti sintomatici, 12 contatti in ambito domestico, 7 contatti stretti di casi positivi, 2 rientri dall’estero (Spagna e Principato di Monaco), 3 casi riscontrati dallo screening realizzati in ambito lavorativo, 2 casi riscontrati in contesto formativo/universitario e 5 casi in fase di verifica. In provincia il numero delle persone in quarantena, balza da 333 a 372 (342 asintomatiche), 12 delle quali operatori sanitari.

A livello regionale la notizia confortante è che i ricoveri scendono da 30 a 29 e, in quest’ambito, quelli in terapia intensiva da 6 a 4, 2 in meno rispetto a ieri. Per il resto tutti i numeri sono in significativa ascesa: i positivi in isolamento domiciliare sono passati da 783 a 815 (32 in più), mentre c’è una forte crescita del numero delle persone in quarantena, passate da 2.407 a 2.508 (101 in più). In salita anche il numero dei guariti, passati da 6.180 a 6.191. Stabili a 12 gli ospiti nella struttura post Covid di Campofilone a Fermo. Dall’inizio dell’epidemia il numero dei positivi nelle Marche è di 8.025, 1.321 dei quali nel Maceratese.

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