Coronavirus Macerata, tre contagiati alla casa di cura Marchetti

Positivi due pazienti e un infermiere. Tampone per gli altri degenti e tutto il personale

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Macerata, 4 aprile 2020 - Due pazienti e un infermiere della casa di cura Marchetti di Macerata sono risultati positivi al test del coronavirus. I primi due sono stati tempestivamente trasferiti nell’ospedale Covid di Civitanova, mente il terzo è a casa in isolamento domiciliare in buone condizioni. "Grazie alla grande attenzione dei nostri operatori – spiega Piero Ciccarelli, direttore sanitario della clinica – sono stati individuate queste due persone sospette. Non è cosa facile in una struttura come la nostra, dove vengono trasferiti per un periodo di lungodegenza malati trattati e stabilizzati in ospedale, molti dei quali affetti da bronco pneumopatie e anche polmoniti. Quando però la sintomatologia è sospetta, una lastra ai polmoni può indicare la giusta direzione lungo la quale muoversi". Come accaduto per i due pazienti, che sono stati subito sottoposti a tampone. Nella tarda mattinata di mercoledì, visto l’esito positivo al Covid-19, ne è stato disposto l’immediato trasferimento. Ma già prima di conoscere i risultati dei tamponi erano stati isolati dal resto dei pazienti, in locali separati. Una volta trasferiti al Covid Hospital di Civitanova, tutti gli ambienti sono stati sanificati e igienizzati e, nello stesso tempo, sono state potenziate le misure di prevenzione e tutela già in atto. Al momento nessun altro, né paziente, né operatore sanitario, mostra sintomi della malattia. Ma è evidente che questo non può essere di per sé rassicurante. E infatti il direttore sanitario ha scelto la linea di uno screening di massa su tutte le persone presenti all’interno della clinica. "È chiaro – sottolinea Ciccarelli – che dovevamo intervenire in fretta per la sicurezza di tutti. E così abbiamo fatto. Mercoledì, dopo il trasferimento dei pazienti contagiati, abbiamo subito preso accordi con le competenti autorità sanitarie, che hanno grande disponibilità e professionalità, per fare il tampone a tutti. Così giovedì mattina sono stati sottoposti al test i 46 dipendenti della clinica, mentre ieri mattina è stata la volta dei 38 pazienti attualmente ricoverati. Da quanto ci è stato comunicato, conosceremo l’esito dei tamponi entro domani (oggi, ndr). Vedremo quali saranno i risultati e dunque ci regoleremo di conseguenza. Attendiamo con fiducia". La situazione della clinica Marchetti, sperando che resti contenuta ai tre casi positivi rilevati, suscita qualche domanda sulle modalità di contagio dei pazienti, nel senso che ci si chiede dove questi siano stati contagiati. Non è facile dare una risposta, ma proprio per questo l’attenzione va tenuta ai massimi livelli, visto che il coronavirus sembra trovare molte più strade di diffusione di quanto si pensi.