Coronavirus Macerata, cinque nuovi casi

I contagi arrivano a sette. Ieri erano soltanto due. I casi di isolamento sono 65, di cui 60 senza sintomi. Il virus fa calare i furti

Emergenza Coronavirus (Calavita)

Emergenza Coronavirus (Calavita)

Macerata, 6 marzo 2020 -  Il coronavirus fa ancora più paura. I casi di contagio nella provincia di Macerata sono in aumento. Oggi il numero dei positivi è salito a settecinque in più di ieri. I casi di isolamento domiciliare nella nostra pronvincia sono arrivati a 65, di cui 60 asintomatici e tredici sono operatori sanitari. I positivi al nuovi virus Covind-19 noti fino a ieri sono il peziente uno, un giovane di 33 di Civitanova che lavora in pronvincia di Reggio Emilia, un imprendotore dii Porto Recanati e una signora di Cingolii.

Aumentano anche i casi in Regione: altri 35 malati di coronavirus da ieri a oggi. Se, infatti, nelle Marche ieri i casi positivi registrati erano 124, oggi, stando ai dati del Gores (il gruppo operativo regionale), sono, invece, 159 su un totale di 585 analizzati. 

Furti in calo

Il virus fa paura anche ai ladri: calano i furti in tutta la provincia, specie quelli in abitazione. Sulla base delle denunce sporte ai carabinieri, a febbraio si sono verificati 30 furti in meno rispetto a gennaio, dei quali 20 nelle abitazioni. Il numero si riduce, infatti, dai 186 del primo mese dell’anno ai 156 di febbraio. Di questi, 27 sono stati quelli messi a segno negli appartamenti. La differenza diventa ancora più evidente se si confronta il mese di febbraio 2020 con lo stesso periodo del 2019, quando i furti denunciati erano stati 281, 73 in appartamento