Coronavirus Macerata, stop ai cantieri della ricostruzione post terremoto

L’ultimi decreto supera l’ultima direttiva del commissario Legnini

La visita di Legnini a Macerata (Calavita)

La visita di Legnini a Macerata (Calavita)

Macerata, 25 marzo 2020 - L’emergenza coronavirus ferma anche i cantieri della ricostruzione post terremoto. L’ultimo decreto, infatti, ha portato anche alla sospensione di tutti i cantieri, pubblici e privati, della ricostruzione post sisma 2016. Il provvedimento del governo supera di fatto la direttiva con la quale il neo commissario alla ricostruzione, Giovanni Legnini, qualche giorno fa, illustrava le misure di carattere generale entro le quali le imprese impegnate sul "cratere sismico" del Centro Italia potevano o meno continuare a lavorare.

Le schede L'ultima autocertificazione - La scoperta del Cineca - Consigli per i genitori - I sintomi a cui fare attenzione

Secondo quanto si è appreso, fonti vicine alla struttura commissariale non escludono che la direttiva possa essere a questo punto integrata o modificata anche alla luce di eventuali nuove disposizioni dell’esecutivo che potrebbero scaturire dall’incontro tra il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e le organizzazioni sindacali, teso a una possibile rivisitazione dell’elenco delle attività ritenute essenziali o meno.

Ma intanto, il commissario Legnini, come ha anticipato lui stesso ad alcuni sindaci del "cratere", sta valutando la possibilità di emanare una nuova ordinanza al fine di pagare i lavori delle imprese al momento del blocco dei cantieri, a prescindere dalle percentuali prefissate dallo stato di avanzamento dei lavori previste dalla normativa.