"Due lavatrici sono state abbandonate nel parco dell’Amicizia. Ma l’autore del gesto non la passerà liscia, perché quella zona è piena di telecamere di videosorveglianza. E ora la polizia locale sta indagando per rintracciare il responsabile che, oltre a una multa salata, rischia anche la denuncia". A segnalare il caso è il consigliere comunale di maggioranza Gianluigi Serena, che fa riferimento a un episodio avvenuto di notte, a Porto Recanati. Infatti lunedì mattina, verso le 9, alcuni residenti si sono accorti che due lavatrici erano state gettate nell’area verde di via Brodolini. Tant’è che sono intervenuti per i rilievi gli agenti della polizia locale, diretti dal commissario capo Sirio Vignoni, che adesso dovranno fare luce sulla vicenda e prendere i dovuti provvedimenti. "Da quanto ci risulta il fatto è successo a tarda ora, perché un ragazzo che abita lì vicino si era accorto della presenza di quella lavatrici mentre rincasava di notte – racconta Serena –. Tuttavia, questi comportamenti non sono accettabili, e anzi gli ingombranti si devono buttare nell’isola ecologica situata vicino al campo sportivo, a sud del paese. Oppure prendendo appuntamento con il Comune per il ritiro, a un prezzo tra l’altro basso". Allo stesso tempo, lui assicura che l’Amministrazione comunale farà di tutto per punire il responsabile. "L’area di via Brodolini ha diverse telecamere puntate e le immagini sono al vaglio degli agenti, in quanto sono state aperte le indagini – riprende il consigliere Serena – . Per prima cosa è prevista una multa, che va da 150 a 400 euro, per ogni apparecchiatura gettata in modo non lecito. Però potrebbe scattare pure il penale, visto che con una simile condotta si potrebbe alimentare una discarica abusiva. E in vista dell’estate ci saranno dei controlli serrati sul conferimento dei rifiuti, proprio per evitare il ripetersi di simili scene".
CronacaDue lavatrici abbandonate al parco dell’Amicizia