Famiglie isolate e al buio "Anche qui servono aiuti"

L’appello dei sindaci: danni gravi in mezza provincia, l’ordinanza va estesa

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Una famiglia isolata ad Appignano, una decina senza corrente elettrica a Treia. Anche il Maceratese continua a fare i conti con i danni del maltempo. In zona Campo di Bove, nel territorio di Appignano, una donna e i due anziani genitori sono rimasti isolati: la strada sterrata che conduce alla loro abitazione è percorribile solo con dei fuoristrada e ieri il sindaco Mariano Calamita si è recato sul posto per sincerarsi delle condizioni dei tre concittadini. "Stanno bene – riferisce –. Ci siamo attivati per intervenire domani (questa, ndr) mattina per ripristinare la strada". A Treia, invece, una decina di famiglie di Fontevannazza, San Lorenzo e Paterno sono al buio da sabato. "Per il forte vento – spiega il sindaco Franco Capponi – sono cadute delle querce che hanno tranciato i cavi della corrente. Abbiamo chiesto all’Enel di intervenire, ma ci è stato risposto che ora ci sono problemi più urgenti". E il punto è proprio questo: la situazione dell’Anconetano e del Pesarese è drammaticamente più grave, ma anche nel Maceratese non si contano le frane, le strade interrotte e i danni. Al momento però la provincia non è stata inserita nell’ordinanza che disciplina i primi interventi urgenti. "Di certo – dicono i sindaci – non possiamo intervenire con le poche risorse che abbiamo a disposizione. Bisogna estendere l’ordinanza anche ai Comuni maceratesi che hanno avuto danni".

Giancarlo Falcioni