
Si fa attendere in sala stampa Giacomo Filippi che sicuramente a Recanati ha vissuto giorni migliori. Presumibilmente, negli spogliatoi, c’è...
Si fa attendere in sala stampa Giacomo Filippi che sicuramente a Recanati ha vissuto giorni migliori. Presumibilmente, negli spogliatoi, c’è stato un faccia a faccia alla presenza dei dirigenti perché essere al palo dopo quattro partite è un parziale bilancio sconfortante e che rischia anche di minare qualche certezza. Mister anche oggi avete pagato carissimo altri errori difensivi: "Questa è indubbiamente la chiave della partita ma è dall’inizio della stagione che abbiamo delle difficoltà oggettive nell’arginare giocate leggibili e facili degli avversari. Oggi è stata la riprova e purtroppo non riusciamo a sopperire con i gol che realizziamo. E’ inevitabile che io sia il responsabile ma bisogna darsi una regolata da parte di tutti e capire cosa dobbiamo fare e quali sono le nostre ambizioni. Non è tanto una questione di uomini ma una questione di atteggiamento. In alcuni frangenti, soprattutto in fase di non possesso siamo ancora molto carenti". Ha provato a cambiare, soprattutto in difesa con 4 elementi. E’ servito a poco. "Non credo che sia quello il problema: abbiamo subito tre reti su rimesse laterali ed un quarto su un lungo rinvio ed è evidente che ci sono delle problematiche. E’ questione di attenzione: su questo dobbiamo lavorare ed anche parecchio. Non dimentico però che abbiamo creato tante situazioni per andare in vantaggio, anche quando eravamo sul 3-3 però, complessivamente non va bene". Sente comunque di avere la fiducia del gruppo e della società? "La squadra crea, la squadra gioca e lo fa molto bene, bisogna avere anche un equilibrio e ripeto che non è un fatto di moduli. Dico questo perché se produciamo queste manovre è evidente che i ragazzi mi seguono".