Anche se rimangono ancora chiusi al pubblico gli sportelli, i dipendenti comunali, a Recanati come in molti altri Comuni italiani, sono ugualmente al lavoro, in gran parte ancora in smart working. In questi giorni l’amministrazione comunale ha quindi definito il riparto dei fondi, sia quello per il personale impegnato in particolari attività sia quello per i dirigenti. A oggi, Recanati può contare solo su tre figure apicali per le quali la giunta ha impegnato la somma di 99.000 euro per il pagamento delle indennità annue. Si tratta in altre parole di un compenso accessorio che si somma allo stipendio normale. Recentemente l’organismo indipendente di valutazione, nominato dal sindaco, ha provveduto a effettuare la pesatura dei gradi di responsabilità delle funzioni dirigenziali e ha suddiviso il fondo per il trattamento accessorio stabilendo la somma di 43mila per l’area servizi al cittadino, a cui recentemente è stata assegnata anche la direzione dei servizi cultura, turismo, spettacoli ed eventi, 34mila per quella della gestione risorse e, infine, 22.000 euro per l’area tecnica. Oggi il Comune può disporre di circa 80 dipendenti in pianta stabile e la giunta ha ripartito nei giorni scorsi fra loro le risorse decentrate relativamente all’anno 2020. Il fondo serve non a pagare gli stipendi ma tutta quella serie di indennità aggiuntive relative a servizi diversi effettuati o per particolari assunzioni di responsabilità. A disposizione un "tesoretto" di circa 320mila euro di cui, fra l’altro, 70mila serviranno per pagare le retribuzioni di posizione e di risultato delle posizioni organizzative, 119.275 euro per indennità di turno, reperibilità e maggiorazione oraria, 18.200 al personale del settore tributi per l’attività svolta di recupero evasione Imu e Tari, 10mila euro circa quali incentivi per le funzioni tecniche, 2.000 euro circa quale incentivo di produttività a favore dei messi notificatori, 1.500 per l’attività di segreteria svolta da una dipendente a favore del comitato nazionale celebrativo dell’Infinito e, infine, 2.500 come premio al corpo della polizia municipale per l’attività svolta in convenzione con il Comune di Montelupone.
a. t.