Fraticelli: "Ho chiesto per Azione il collegio uninominale di Macerata"

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"Ho chiesto per Azione il collegio uninominale di Macerata". Massimiliano Fraticelli, segretario provinciale del partito guidato da Calenda, guarda avanti. "Leggo – aggiunge – tanti nomi del Pd, nelle Marche due collegi spettano a noi e io ho chiesto Macerata perché ritengo che qui si possa vincere con un candidato di alto profilo, proveniente dalla società, che non sia divisivo e che non sia riconducibile alla vecchia politica". Non c’è tempo da perdere perché le elezioni sono dietro l’angolo e c’è da mettersi al lavoro dopo l’accordo tra Pd e Azione. "Le liste devono essere presentate entro il 21 agosto, ma di mezzo c’è Ferragosto e quindi entro la prossima settimana i giochi saranno fatti. Per il proporzionale abbiamo proposto Tommaso Fagioli di Ancona. Oggi si riunirà la segreteria regionale per parlare delle ultime novità e della presentazione delle liste". L’accordo Pd-Azione ha spiazzato alcuni. "Molti di noi – spiega Fraticelli – avrebbero voluto correre da soli, però a un certo momento occorre tenere un atteggiamento più responsabile e per responsabilità abbiamo fatto l’accordo". Poi Fraticelli guarda dall’altra parte della barricata. "Nel centrodestra – ricorda – la Lega si stacca dall’alleanza e fa il governo con i 5 Stelle, poi Draghi è sostenuto da Lega e Forza Italia, mentre Fratelli d’Italia è all’opposizione. Caduto il governo si sono ricompattati subito: insomma, loro tanti problemi non se li sono posti". Azione sta crescendo nel territorio. "È entrato con noi Mariano Calamita, sindaco di Appignano, ho nominato Armando Taddei responsabile di Recanati dopo che Antonio Santi è stato chiamato a ricoprire un ruolo regionale".