
Giorgia Mercorelli
Bandiere a mezz’asta e serrande abbassate, oggi a Caldarola, per l’ultimo saluto alla 28enne Giorgia Mercorelli, architetto e giovane sposa. Da tempo affrontava una malattia. Se n’è andata ieri, circondata dall’amore della famiglia. Lascia il marito Ettore Donati, l’amore della sua vita: insieme da quando erano ragazzini, un paio di mesi fa avevano deciso di dirsi sì per sempre. Lascia i genitori Giuseppe e Giuliana (titolare di Edilcasa Caccamo a Serrapetrona), il fratello Paolo e due nipotini. Il sorriso era il tratto distintivo di Giorgia Mercorelli. Oggi pomeriggio alle 16, nel centro di comunità "Beato Francesco" di Caldarola, muovendo dalla sua abitazione, si svolgerà il funerale. Il sindaco Giuseppe Fabbroni ha deciso di proclamare il lutto cittadino. "Una perdita enorme per tutti – ha spiegato –, una ragazza che in ogni ambito in cui ha preso parte, sociale e professionale, si è sempre distinta per le sue capacità, per la cordialità e per la generosità che dimostrava in ogni occasione. La proclamazione del lutto cittadino è il modo in cui l’amministrazione comunale intende manifestare solennemente il proprio cordoglio e quello dell’intera comunità per il tragico evento. Lo riteniamo doveroso in segno di partecipazione". Le bandiere del palazzo comunale e degli altri edifici pubblici oggi saranno esposte a mezz’asta per tutta la giornata in segno di lutto; il sindaco ha invitato gli esercizi commerciali, le imprese e le attività artigianali ad abbassare le serrande dalle 16 alle 17, durante la cerimonia. Fabbroni sarà al funerale con la fascia. "Giorgia era una ragazza molto sensibile – ha aggiunto –, faceva parte di gruppi giovanili impegnati nel sociale ed era appassionata del proprio lavoro".
"Le notizie che tolgono il fiato – ha scritto il Nuovo Oratorio Cristo Re –. Il direttivo, i soci, gli amici sono vicini alla famiglia in questo momento di indescrivibile dolore. Giorgia è e sarà sempre nei nostri cuori. Eri un angelo anche sulla terra, adesso hai solo preso il tuo posto nel cielo". "Sei tornata in paradiso dolce angelo", aggiunge una concittadina.
Lucia Gentili