I carabinieri del Nas alla casa di riposo

Ancora riserbo sul controllo in attesa che vengano completati gli accertamenti. Nella struttura i dipendenti reclamano il mancato pagamento di due mensilità

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Un controllo del Nas alla casa di riposo di Camerino. Venerdì mattina i militari del Nucleo antisofisticazioni e sanità di Ancona, accompagnati dai colleghi della Compagnia di Camerino, hanno fatto un sopralluogo nella struttura che ospita gli anziani. I carabinieri non hanno voluto rendere noti i motivi dell’ispezione, né gli esiti, in attesa di completare alcune verifiche. "Per ora non possiamo rilasciare comunicazioni specifiche, al di là della conferma del sopralluogo di venerdì – dice il capitano Tonino Marinucci, comandante del Nas di Ancona -. In ogni caso, controlli di questo genere sono costanti da parte del Nas". Non è chiaro neppure se il controllo sia arrivato in seguito ai problemi segnalati dai dipendenti della cooperativa di Biella Eurotrend, che gestiva la casa di riposo: il personale aveva denunciato il mancato pagamento di due mensilità e altri ritardi. La cooperativa è in liquidazione, e ora la Fondazione Casa Amica, proprietaria della struttura, ha chiesto a Coos Marche di subentrare, per garantire la continuità nell’assistenza agli ospiti. Attraverso la Cgil, è in corso una trattativa affinché la Fondazione dirotti sul personale i pagamenti dovuti a Eurotrend, per recuperare le mensilità non percepite. Fondazione e Comune infatti sono stati chiamati come responsabili in solido con la cooperativa a sostituirsi a questa, per non lasciare i dipendenti senza le retribuzioni che spettano loro. A breve su questo dovrebbero esserci decisioni ufficiali. Comune e Fondazione inoltre dovranno riappaltare la gestione della casa di riposo.

Paola Pagnanelli