Il Comune in aiuto di quindici anziani

Sono 15 gli anziani per i quali l’amministrazione comunale mette mano al portafoglio per aiutare loro e le proprie famiglie a pagare la retta per il loro ricovero in un istituto assistenziale residenziale. Per il Comune di tratta di un impegno di spesa di poco meno di 100mila euro l’anno e le somme stabilite per ogni singolo utente vengono direttamente erogate all’istituto sotto forma di contributo all’utente. Naturalmente conta sia il reddito familiare che personale dell’anziano nel stabilire se abbia o meno diritto all’aiuto e, eventualmente, in che misura. Nel passato tale aiuto veniva erogato su presentazione di fatture da parte dell’ente assistenziale in base ai giorni di presenza dell’anziano indigente. Diversa la procedura adottata nei confronti della Fondazione Ircer dove l’accordo con il Comune prevedeva l’erogazione di un contributo forfettario indipendentemente dalla presenza o meno di ospiti che avevano difficoltà a pagare la retta. Poi, con la modifica da parte della regione Marche delle norme per regolare questa attività, l’amministrazione nel 2017 ha approvato il "Regolamento comunale per la concessione di interventi economici a sostegno di disabili e anziani inseriti in strutture residenziali o semiresidenziali, sociali e socio-sanitarie" uniformando le modalità di erogazione del contributo per tutti gli istituti compresa la casa di riposo degli Ircer di Recanati.