"Incidenti in crescita, serve prevenzione"

L’appello di Fattorillo (Anmil) alla cerimonia per la Giornata per le vittime del lavoro. Duemila denunce in otto mesi

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"Nuova impennata di incidenti, ogni giorno mediamente tre lavoratori rimangono vittime di infortuni mortali". Sono le parole di Sergio Fattorillo, presidente territoriale Anmil, pronunciate nel corso della 71esima giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. Dai dati forniti dall’associazione, nel semestre gennaio-agosto 2021, in provincia ci sono state 2.067 denunce per infortuni; 10, invece, sono le denunce per gli infortuni mortali e 1.242 quelle per le malattie professionali. Numeri che hanno visto un aumento anche a causa dello stop dell’anno scorso e della graduale ripresa del lavoro e dell’economia di quest’anno. Per questo anche il presidente Fattorillo ha sottolineato come "con la ripresa economica sia quanto mai urgente rafforzare le politiche di prevenzione". Alla cerimonia civile nella sala parrocchiale a San Francesco hanno preso parola il presidente Fattorillo, il direttore Inail Giuseppe Maria Mariotti, il vice prefetto vicario Emanuela Milan, l’assessore regionale Filippo Saltamartini, il sindaco Sandro Parcaroli e il sindaco di San Severino Rosa Piermattei. Al termine della cerimonia il direttore Mariotti ha letto i nominativi dei grandi invalidi Inail ai quali verranno inviati i brevetti e distintivi d’onore: Salvatore Gaio, Stefano Cappelletti, Antonietta Del Greco, Maurizio Bullini, Giuseppe Mucicchini, Domenico Voltolini ed Elvio Pantanetti. "La formazione e l’informazione sono alla base dell’attività di prevenzione – ha detto il direttore dell’Inail Mariotti –. Come istituto ci stiamo rendendo conto che il fenomeno è sempre più legato a carenze comportamentali più che a quelle dei macchinari. È elevato anche il numero di denunce per malattie professionali, il dato è uno dei più alti tra le province italiane". "Un dipendente è come la famiglia, quindi dobbiamo trovare risposte efficaci: facciamo attenzione ai cantieri della ricostruzione", ha aggiunto il sindaco Parcaroli, mentre l’assessore Saltamartini ha sottolineato l’importanza di non lasciare sole le famiglie delle vittime.

m. p.