L’impegno di tre ragazzi: "Il nostro cinema deve riaprire"

"Riapriamo il cinema di Recanati, insieme si può". Tre giovani, Arianna Sgolastra, Eleonora Mazzieri e Sebastiano Bravi, hanno lanciato online una petizione per cercare di capire quanto effettivamente in città si senta la mancanza di una sala cinematografica. "Siamo tre giovani recanatesi – scrivono –, abbiamo deciso di impegnarci in un progetto per far sì che la comunità se ne riappropri come spazio di cultura e di aggregazione. Mai come ora ci rendiamo conto di quanto sia importante avere dei centri di aggregazione culturali in città. Per troppi anni abbiamo lasciato il cinema di Recanati abbandonato". La Multisala Sabbatini, formata da tre sale (la più grande, Venieri, e due più piccole, Gigli e Leopardi) è stata chiusa nell’aprile del 2013 vittima della crisi generale e dei sempre più alti costi di gestione. A contribuire alla sua chiusura anche il drammatico spopolamento del centro storico cittadino che ha contribuito a far fuggire gli spettatori. Ora c’è l’impegno di questi ragazzi per far sì che quelle sale possano di nuovo aprirsi e proporre, oltre alla visione di spettacoli, anche una serie di attività culturali in grado di coinvolgere. "Per dare vita a questo sogno – spiegano i tre ragazzi –, serve un grande investimento ed è fondamentale l’interesse della pubblica amministrazione. Dare inizio alle attività a pandemia terminata vuol dire iniziare ora a costruire la nostra idea di città ideale". Per informazioni: versoilcinemaeoltre@gmail.com