La Camera di commercio stanzia un milione di euro per le imprese

Sono circa 20mila, in 19 diversi Comuni, le imprese marchigiane danneggiate a seguito dell’alluvione di giovedì scorso. E, in attesa di una stima definitiva dei danni, la Camera di commercio ha attivato una linea di sostegno, a valere sui fondi nazionali camerali, per i primi interventi di soccorso e ripresa di un milione di euro, che sarà gestita in collaborazione con la Regione. "In questi giorni di ripresa autunnale di attività, è doveroso fermarci e porgere in via prioritaria la nostra attenzione al danno e alle esigenze dei nostri imprenditori – ha commentato il presidente Gino Sabatini –. Per prima cosa c’è la vicinanza allo strazio di famiglie ancora in attesa di esiti di ricerche, subito dopo la volontà di supportare bene e velocemente le imprese danneggiate tanto duramente. Gli imprenditori non hanno più tempo né energia, parliamo di filiera istituzionale da alcuni mesi: anche in questo drammatico frangente essere insieme con Regione e Unioncamere, e con tutto il sistema associativo marchigiano, ci consente di intervenire in maniera più forte, celere e mirata". Lo stanziamento dei fondi è stato adottato nel corso di una giunta straordinaria cui hanno preso parte il presidente Francesco Acquaroli, il vicepresidente Mirco Carloni, collegati dalle zone alluvionate, l’assessore al Bilancio e alla Ricostruzione Guido Castelli e il presidente di Unioncamere Andrea Prete. Il presidente Acquaroli ha sottolineato "la violenza dei fenomeni che hanno portato a danni ingentissimi su un’area molto vasta in una tragica sovrapposizione di eventi. Le prime misure messe in campo andranno costruite poi dentro un quadro di interventi più generale e strutturato via via che la situazione sarà più definita".