"Se la cultura è un bene comune e condiviso, perché a Tolentino è appannaggio di pochi?" A chiederselo è Mauro Mogliani, tra i candidati della lista "Civico 22" a sostegno di Massimo D’Este. "Viviamo in una città dove la maggior parte degli eventi culturali, musicali, sportivi è gestita in maniera personalistica, senza un regolamento che indichi con chiarezza i criteri di accesso ai contributi per le associazioni – dice –, che sono il vero motore della cultura e si ritrovano a dover bussare alla porta del rappresentante di questo o quel partito per veder realizzare i progetti. Come coalizione di centrosinistra Tolentino città aperta e come Civico22, abbiamo le idee chiare su cosa fare e su cosa intendiamo per una cultura differente. Il Comune deve essere un facilitatore di eventi e non può pensare di mettere il cappello su tutto, per garantire una varietà di appuntamenti. Vogliamo valorizzare il patrimonio storico-culturale della città, ricostruire un polo museale, con personale qualificato che abbia conoscenza delle collezioni. Inoltre puntiamo al sostegno concreto delle realtà culturali".
Cronaca"La cultura sia per tutti"