La stazione sarà sostenibile e più accessibile

Restyling entro il 2026: 5 milioni per illuminazione, sottopasso e rampe per disabili

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La stazione ferroviaria di Macerata cambia volto e si rinnova grazie alle risorse del Fondo complementare sisma. Si è tenuta la Conferenza di servizi con la Regione per le opere di restyling. Sono stati stanziati 5 milioni di euro. Si tratta di una delle 620 stazioni più frequentate della rete, e porta avanti il progetto Easy Station per il miglioramento degli spazi fisici e dell’informazione al pubblico. I lavori dovrebbero iniziare nel 2023, con l’abbattimento delle barriere architettoniche, il sottopasso, l’illuminazione, le rampe per i disabili e i percorsi tattili. "Il presidente Acquaroli – ha spiegato l’assessore regionale Guido Castelli - ha fortemente voluto che la mobilità e l’accessibilità delle zone del cratere fossero criterio di orientamento dei fondi. Per parte mia, ho lavorato e mi sono prodigato affinché anche il trasporto su ferro potesse trovare risorse importanti. Le conferenze di servizio hanno visto il parere favorevole della Regione e degli altri enti e la cosa positiva è che per effetto delle tempistiche, dei cronoprogrammi e del fondo complementare sisma, le opere in questione saranno necessariamente da realizzare tutte entro il 2026". Gli interventi di restyling determineranno anche l’efficientamento energetico delle stazioni e comunque avrebbero un impatto significativo anche sotto il profilo della rigenerazione urbana, poiché le stazioni insistono prevalentemente negli ambiti più urbanizzati delle città.