La storia di una sfida per realizzare un sogno e per vincere una grave malattia: ricostruendo in parallelo la vicenda personale dello Zingaro e quella di Senna, il racconto rintraccia coincidenze, premonizioni, intuizioni che quasi segnano il destino dello Zingaro. Sabato, alle 21.15, al Vaccaj di Tolentino lo sport torna protagonista a teatro con "Lo Zingaro - Non esiste curva dove non si possa sorpassare". Marco Bocci (nella foto) racconta la storia esemplare di un pilota di auto sconosciuto il cui destino è però indissolubilmente legato ad un mito della Formula 1: Ayrton Senna. "Lo Zingaro cerca se stesso attraverso un legame quasi ossessivo con il grande campione brasiliano morto ad Imola il primo maggio 1994", spiegano gli organizzatori. Lo spettacolo, scritto da Marco Bonini, Gianni Corsi e Bocci è diretto da Alessandro Maggi, con le musiche di Davide Cavuti ed è prodotto da Teatro Stabile d’Abruzzo con Stefano Francioni Produzioni. Biglietti in vendita su www.vivaticket.com, nelle biglietterie del circuito AmatVivaticket e al botteghino del Vaccaj, aperto da domani, dalle 18 alle 20.