di Paola Pagnanelli
È durata pochissimo la fuga del rapinatore che, ieri nella tarda mattinata, aveva preso di mira l’edicola e tabaccheria di piazza Pizzarello. La polizia lo ha infatti arrestato nel pomeriggio, con una brillante operazione messa a segno in tempi record. Ieri, poco dopo le 13.30 un uomo a volto coperto ha fatto ingresso da "Vintage Tab", tabaccheria ed edicola. Il titolare, Mattia Quatrini, si è trovato un coltello puntato davanti e, sotto choc, ha potuto fare ben poco per fermare il malintenzionato. Lo sconosciuto ha arraffato quello che era in cassa – una somma tra i 200 e i 300 euro, ancora da precisare – ed è scappato via di corsa, pensando di averla fatta franca. A quel punto è subito partito l’allarme e sul posto sono arrivati prima gli agenti della Volante e poi quelli della Squadra mobile, con il dirigente Matteo Luconi. Mentre la polizia scientifica setacciava il negozio in cerca di impronte, gli agenti hanno controllato nei dintorni per vedere se lo sconosciuto avesse lasciato qualche traccia in giro, utile per le indagini. Intanto, gli investigatori della Mobile si sono messi alla ricerca del malvivente, con i pochi indizi raccolti sul posto. E dopo poche ore sono riusciti a fermarlo. Si tratterebbe di un giovane maceratese, senza alcun precedente penale, sconosciuto agli uffici giudiziari. Contro di lui sarebbero stati trovati una serie di elementi, per i quali è sospettato di essere stato lui a rapinare l’edicola. Su disposizione del sostituto procuratore Stefania Ciccioli, il maceratese è stato arrestato e ora dovrà presentarsi in tribunale per l’udienza di convalida. In aula, anche lui potrà dare la sua versione dei fatti e respingere le accuse. Quanto avvenuto ieri aveva sollevato un certo allarme nel quartiere, generalmente molto tranquillo. Il più provato dalla vicenda è stato il titolare dell’edicola Quatrini, davvero spaventato dopo la vista dello sconosciuto armato di coltello che si è rivolto minacciosamente contro di lui. L’edicola purtroppo aveva già subito un furto, a ottobre del 2020: di notte i ladri erano entrati portando via le sigarette e tutto quello che avevano trovato di valore, dopo aver sabotato il sistema di allarme.
In quel caso, si era trattato di uno spiacevole danno economico, del tutto imparagonabile a quanto avvenuto ieri. Quatrini è riuscito a dire molto poco anche agli agenti, per spiegare cosa fosse successo o dare indicazioni utili per individuare il malvivente. Ma il poco in mano alla Mobile è stato sufficiente. Per il momento, gli inquirenti non hanno voluto fornire notizie più precise né sulla rapina né sull’arresto, ma tutti i dettagli saranno resi noti probabilmente nella giornata di oggi, quando si potrà capire come siano andate le cose nell’edicola e come si sia arrivati al presunto rapinatore.