Oltre 500 studenti allo screening del Comune

A Civitanova rilevati solo due casi, ma la partecipazione si ferma al 20%. Altre nove vittime nelle Marche

Screening Covid-19 sugli studenti delle scuole superiori prima del rientro in classe. Si è chiusa ieri la "tre giorni" di test gratuiti organizzata dal Comune di Civitanova e su una popolazione scolastica che conta circa 2.500 ragazzi e ragazze, in 511 si sono sottoposti al tampone rapido, il 20% del totale. Sono stati appena due i casi di positività rilevati. Quanto al solo dato di ieri, alla postazione drive-in dello stadio, allestita dal polo diagnostico di Villa dei Pini, si sono presentati in 256 e il laboratorio ha rilevato un caso positivo. L’amministrazione comunale di Civitanova, che ha finanziato l’operazione di tracciamento tra gli studenti, valuterà nei prossimi giorni e sulla base delle economie realizzate per via della bassa partecipazione all’iniziativa se prolungare lo screening. Questo l’andamento dei tamponi sugli studenti e sul personale docente delle scuole superiori: venerdì 89 tamponi effettuati (un positivo rilevato), sabato 166 test (nessun positivo) e ieri 256 (un positivo). Complessivamente, il laboratorio mobile drive-in, che in questi tre giorni ha continuato a tracciare anche il resto della popolazione, ha effettuato 812 test e rilevato 20 casi di positività al Covid-19, una percentuale del 2,46%. Nelle Marche, invece, ieri sono stati rilevati 517 positivi nel percorso delle nuove diagnosi. Il servizio sanità della Regione ha infatti comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 5.736 tamponi: 3.069 nel percorso delle nuove diagnosi (1.166 nello screening con percorso antigenico) e 2.667 nel percorso dei guariti (con un rapporto tra positivi e testati pari al 17,1%). Dei 517 positivi, 191 sono stati rilevati in provincia di Ancona, 119 a Pesaro-Urbino, 85 a Fermo, 72 a Macerata, 37 ad Ascoli e 13 fuori dalla regione. I casi comprendono soggetti sintomatici (58), contatti in setting domestico (85), contatti stretti di casi positivi (156), in setting lavorativo (26), in ambienti di vita e di socialità (23), in setting assistenziale (7), contatti con il coinvolgimento di studenti (15), screening nel percorso sanitario (3). Per altri 144 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Sui 1.266 test del percorso screening antigenico, sono stati riscontrati 60 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto tra i positivi e i testati è pari al 5%. Ieri, sono state 9 le vittime correlate al Covid-19, tutte con patologie pregresse: 6 donne e 3 uomini, di età compresa tra 76 e 95 anni. Tra queste, anche un uomo di 88 di Urbisaglia, che poi è spirato all’Inrca di Fermo.