Otto nuovi letti di terapia intensiva per il reparto di Rianimazione

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Da qui ad una ventina di giorni l’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Macerata avrà in dotazione otto nuovi letti per terapia intensiva completi di materasso antidecubito (una spesa di 118.847 euro, Iva compresa), dotati di tecnologie d’avanguardia. In questo modo si completa l’opera di totale rinnovamento di uno dei reparti chiave della sanità, che aveva già preso corpo con l’inaugurazione, lo scorso maggio, dei nuovi spazi ad esso destinati, con tanto di strumentazione di ultima generazione nelle mani di eccellenti professionalità. La nuova rianimazione, come noto, si sviluppa su una superficie di 800 metri quadri, divisi in due parti: una per i servizi (studi medici, sala riunioni, spogliatoi per il personale, ecc.); l’altra, invece, è un’ampia sala dove si trovano i posti letto e una stanza a pressione negativa per i pazienti infetti e immunodepressi. Un risultato per raggiungere il quale si è speso fino all’ultimo l’ex primario, Giuseppe Tappatà, che ha lasciato il testimone al dottor Diego Gattari, attuale facente funzioni, alla guida di uno staff di prim’ordine. Spazi e strumenti, ma persone di grande professionalità, alle quali arrivano riconoscimenti da diverse parti. La Med Store, ad esempio, ha donato un iPad per consentire ai pazienti che sono in grado di farlo, di mettersi in comunicazione con i loro familiari. Betty Tantucci, invece, che ha tradotto in un libro i suoi tre mesi passati in rianimazione, come aveva annunciato ha donato una parte degli introiti incassati dalla vendita del libro ("So che ci sei"). "A loro va il nostro più sentito ringraziamento", commenta il dottor Gattari.

f. v.