Omicidio di Pamela, convalidati i fermi: i due nigeriani restano in carcere

Per Lucky Desmond e Awelima Lucky confermate le accuse di omicidio, vilipendio e occultamento di cadavere

L’arrivo di Awelima Lucky in tribunale a Macerata (foto Pierpaolo Calavita)

L’arrivo di Awelima Lucky in tribunale a Macerata (foto Pierpaolo Calavita)

Macerata, 14 febbraio 2018 – Restano in carcere Lucky Desmond, 22 anni, e Awelima Lucky, 27, gli altri due nigeriani fermati per l’omicidio della 18enne romana Pamela Mastropietro. Stamattina in tribunale, a Macerata, i due sono comparsi per l’udienza di convalida dei fermi davanti al gip Manzoni.

Per entrambi sono state confermate le accuse di omicidio volontario in concorso, vilipendio e occultamento di cadavere.

Awelima Lucky si è avvalso della facoltà di non rispondere, mentre Lucky Desmond ha negato ogni coinvolgimento nella vicenda.

L’ingresso del tribunale era presidiato da un cordone del reparto mobile della polizia di Stato. I controlli hanno coinvolto anche avvocati e quanti altri dovevano entrare in tribunale.