Piscine, il cantiere entra nel vivo "Prima fase chiusa entro settembre"

Lavori alle ex Casermette: iniziato lo sbancamento per la realizzazione delle fondamenta e delle vasche. Marchiori: "È un momento critico per rumori e polvere, ma finiremo prima dell’inizio delle scuole"

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Due gru sono state montate e tre scavatori sono già al lavoro da qualche giorno. Comincia a prendere forma il cantiere delle piscine nell’area delle Casermette, accanto alle scuole Enrico Mestica e Dante Alighieri. Al montaggio della recinzione arancione, avvenuto oramai un paio di mesi fa, infatti, stanno facendo seguito i primi interventi di sbancamento per la realizzazione delle fondamenta e poi delle vasche. "Lunedì scorso abbiamo proceduto con la consegna alla ditta Torelli Dottori di tutta l’area interessata – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Marchiori –, dopo che a maggio avevamo provveduto a una consegna parziale per consentire l’allestimento del cantiere. In queste settimane si sta procedendo con gli sbancamenti, la fase un po’ più difficoltosa per quanto riguarda le polveri e i rumori che, però, avevamo chiesto potesse essere effettuata in estate proprio per non andare a sovrapporsi con la riapertura delle scuole".

"La ditta – prosegue Marchiori – sta lavorando con parecchi mezzi, il cantiere si comincia a vedere e questo ci fa ben sperare che per settembre avremo superato la fase critica e, soprattutto, che si stanno rispettando i tempi contrattuali previsti". Secondo il cronoprogramma riportato anche nel cartello di cantiere, infatti, il termine degli interventi è fissato per il 7 agosto 2023. Dopo anni di attese e rinvii, quindi, sembra che entro un anno in città si potrebbe davvero concretizzare il progetto delle piscine, che ha ripreso il via nel 2021 quando la nuova amministrazione di centrodestra, che ha deciso di portare avanti il progetto della precedente giunta per evitare di incorrere in penali, ha affidato i lavori alla ditta Torelli Dottori che si è aggiudicata il bando con un ribasso del 12% sulla base di gara di 5,9 milioni. A bando è stato messo il progetto definitivo ed è stata poi la ditta a poter proporre ulteriori migliorie alla struttura.

Il nuovo complesso, quindi, si compone di due corpi di fabbrica collegati da un lungo corridoio coperto. Il corpo più basso accoglierà le vasche della piscina, quello più alto il blocco servizi (ricezione e spogliatoi). Al primo piano di quest’ultimo ci sarà la palestra polivalente, con i relativi spogliatoi, al primo piano la zona ristoro, al secondo la sala riunioni e conferenze e i locali di servizio. Per quanto riguarda il corpo più basso, ospiterà una vasca costituita da otto corsie, di 25 per 16,5 metri e destinata alle attività corsuali e agonistiche e una seconda vasca più piccola di 6 metri per 16,5. Particolare attenzione sarà data all’illuminazione naturale, grazie all’installazione di ampie vetrate. Nell’area della vasca più grande, inoltre, sarà presenta una gradita in grado di accogliere fino a 190 spettatori.