Macerata, consegne della posta a giorni alterni

Dal 30 luglio scatta la riorganizzazione: zone di recapito dimezzate

Una postino

Una postino

Macerata, 14 luglio 2018 - C’è posta per te... un giorno sì e uno no. La rivoluzione del servizio postale, con il recapito a giorni alterni della corrispondenza, partirà ufficialmente dal 30 luglio in tutta la provincia di Macerata, tranne che a Camerino e Potenza Picena, dove la novità sarà introdotta dal 10 settembre. In base all’accordo quadro nazionale, firmato l’8 febbraio da Poste Italiane con tutte le organizzazioni sindacali, le rsu e l’ok di Agcom, è in atto una riorganizzazione su tutto il Paese. Le zone di recapito sono dimezzate e questi tagli vanno ad aumentare i giri dei portalettere, accrescendo il carico di lavoro. Ad esempio: Macerata passa da 66 a 33 zone di consegna a giorni alterni, accorpando anche Pollenza, Corridonia, Morrovalle, San Ginesio, Penna San Giovanni, Monte San Giusto e la parte montana, eccetto Sarnano. Ciò significa che i postini dovranno allungare i percorsi per mantenere la capillarità sul territorio. Oppure Tolentino, che copre anche Sarnano e Treia, passa da 31 a 17 zone. Ogni portalettere consegnerà la corrispondenza non più quotidianamente su una zona, ma un giorno su una e un giorno in un’altra. Della serie: lunedì, mercoledì e venerdì di una settimana consegnerà le buste in un’area, in cui ritornerà il martedì poi il giovedì, di quella successiva.

Per cui la posta ordinaria non arriverà più dieci giorni su dieci, ma cinque su dieci. E mentre i postini si preoccupano per gli orari proibitivi, a livello di utenza si prevedono disagi per l’accumulo della posta, che rimarrà giacente per il giorno successivo. C’è però un occhio di riguardo per la zona del cratere sismico: l’attivazione della cosiddetta linea «business». Ovvero delle squadre di postini che tutti i giorni (non a giorni alterni) porteranno il prodotto «pregiato», quali le raccomandate, le assicurate, i pacchi e i giornali. Partono o due ore dopo della linea ordinaria o al pomeriggio. Ad esempio, Macerata avrà 23 zone «business», mentre Tolentino 6. Chi è fuori dal cratere, come Morrovalle, Appignano, Monte San Giusto e Potenza Picena, non avrà la linea «business», ma soltanto la consegna a giorni alterni pura. I sindacati, come ha spiegato Biagio Liberati, segretario provinciale Slc Cgil Macerata, hanno chiesto più attenzione all’azienda per dei turni lavorativi.

Oltre ai postini titolari di una zona fissa, ci sono infatti i «titolari flessibili», che dovranno coprire le «zone spente» e consegnare la corrispondenza urgente, anche con degli orari pomeridiani fino alle 20.57 (anche d’inverno nelle zone montane). Tra questi, ci sono parecchie donne, comprese le mamme. Sul fronte degli utenti, infine, bisogna prevedere lettere, bollette e anche cartoline a singhiozzo, mentre raccomandate e pacchi continueranno ad arrivare regolarmente, per chi rientra nel ‘cratere’.