Potenza Picena, bambino di 3 anni rischia di annegare. Salvato

Il piccolo era finito sott’acqua. Portato al Salesi in eliambulanza

L’eliambulanza atterrata vicino alla scuola Raffaello Sanzio per il bambino di 3 anni

L’eliambulanza atterrata vicino alla scuola Raffaello Sanzio per il bambino di 3 anni

Potenza Picena, 3 luglio 2019 - Momenti di grande paura in spiaggia, ieri mattina a Porto Potenza, dove un bimbo ha rischiato di annegare. Tre anni compiuti due mesi fa, stava facendo il bagno a ridosso della riva con altri bimbi che erano andati al mare con le colonie estive comunali gestite dalla Uisp di Macerata. L’imprevisto è successo attorno alle 10.10 e la tragedia è stata evitata grazie alla prontezza con cui è intervenuta una delle istruttrici, che era immersa nell’acqua insieme ai ragazzini. La donna si è accorta subito che il pargolo era andato sotto e lo ha ripescato all’istante. Il bimbo aveva bevuto e appariva cianotico, ma era cosciente.

Aiutata dal bagnino di salvataggio della Csla, Lorenzo Pietracci, hanno portato il piccolo sulla battigia e lo hanno adagiato in posizione laterale, come prassi del soccorso prevede. A quel punto sono stati raggiunti anche da un medico che si trovava sulla spiaggia, Margherita Fermani, intervenuta per soccorrere il piccolo che ha cominciato a vomitare e si è ripreso. Era reattivo alle sollecitazioni quando è arrivato il 118, che gli ha somministrato ossigeno. I medici hanno poi deciso di far intervenire l’eliambulanza, atterrata sul prato della scuola Raffaello Sanzio, per il trasferimento urgente all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona, dove è stato sottoposto agli accertamenti necessari a scongiurare che possa aver subito danni.

«La maestra lo ha visto subito andare sott’acqua ed è intervenuta immediatamente. Però il bambino aveva nel frattempo bevuto acqua, e quando lo hanno appoggiato sulla battigia respirava male. Poi, per fortuna, ha vomitato un paio di volte e si è ripreso. Reagiva agli stimoli dei soccorritori e sembrava essere fuori pericolo» ha raccontato Giuseppe Carbone, titolare dello stabilimento balneare Solero, davanti al quale le colonie stavano facendo il bagno.

«La maestra della colonia – ha confermato il bay watch Lorenzo Pietracci – si è accorta subito del bambino in difficoltà e lo ha tirato fuori dall’acqua. Sul bagnasciuga lo abbiamo messo in posizione laterale, di sicurezza. Respirava, era cosciente e ha vomitato più volte. La situazione si è poi stabilizzata e lo abbiamo monitorato fino all’arrivo del 118 e poi dell’eliambulanza». Intervento sul posto anche degli uomini della Capitaneria di porto di Civitanova e pattuglie dei carabinieri e della polizia municipale.