Premio Annibal Caro, altro finalista

Tommaso Pincio finalista al Premio Annibal Caro per la traduzione di "Cassa 19" di Claire-Louise Bennett. Cerimonia di premiazione il 6 giugno a Civitanova.

Premio Annibal Caro, altro finalista

Premio Annibal Caro, altro finalista

Tommaso Pincio finalista alla settima edizione del Premio Annibal Caro. Dopo Barbara Teresi, selezionata per la traduzione dall’arabo di ‘La casa dei notabili’ della tunisina Amira Ghenim, il comitato tecnico scientifico ha scelto Pincio (nella foto), per la traduzione dall’inglese di ‘Cassa 19’, di Claire-Louise Bennett. Per lo scrittore romano, che recentemente ha pubblicato il libro ‘Diario di un’estate marziana, si tratta delle seconda finale del Premio per le traduzioni di opere letterarie in lingua straniera; la prima volta fu in occasione della terza edizione dell’iniziativa, quando si dedicò a ‘l’Archivio dei bambini perduti’ di Valeria Luiselli. Nella sua carriera, Tommaso Pincio ha anche pubblicato ‘Un amore dell’altro mondo’, ‘Cinacittà’, ‘Panorama’ e ‘Il dono di saper vivere’ e tradotto classici come Fitzgerald, Orwell, Cheever, Updike, Stoker, Dick, Kerouac o contemporanei quali Groff, Riley, Rash, Claire-Louise Bennett e, appunto, Luiselli. Nei primi di aprile, verrà decretato il terzo ed ultimo finalista, mentre il vincitore sarà annunciato il 6 giugno, giorno della ricorrenza della nascita di Annibal Caro. Per l’occasione, si svolgerà, in città, la cerimonia di premiazione alla presenza dei tre finalisti 2024. Il comitato promotore del Premio è costituito da Federica Alessandri, Maria Grazia Baiocco, Anna Maria Domenella, Rosetta Martellini e Lorella Quintabà, mentre il comitato tecnico si compone di diversi esperti.

Francesco Rossetti