Prime dosi: gli hub accelerano Nelle Marche 283 nuovi casi, altre due vittime e più ricoveri

di Franco Veroli

Forse per un ripensamento, forse per la ripresa dei contagi e di annunciate, possibili nuove restrizioni, forse perché stanchi di fare il tampone, o forse per chissà quale altro motivo, negli ultimi due giorni si segnala negli hub vaccinali della provincia una ripresa delle prime dosi. Ciò significa che ci sono persone che si stanno vaccinando per la prima volta, in un contesto che vede una forte accelerazione delle terze dosi. Ed è un fatto davvero importante, perché ampliando il numero dei vaccinati si aumenta in modo efficace il contrasto al Covid-19. In provincia, la situazione resta per ora sotto controllo: ci sono tre pazienti Covid in area semi intensiva all’ospedale di Macerata e due in pronto soccorso all’ospedale di Civitanova. Sale da 1.449 a 1.502, 53 in più, il numero delle persone in quarantena. Nelle Marche, ieri sono stati eseguiti 4.906 tamponi, 2.585 dei quali nel percorso diagnostico e 2.321 nel percorso dei guariti. I nuovi contagi sono 283 (venerdì erano 390): 24 in provincia di Pesaro, 84 in provincia di Ancona, 58 in provincia di Macerata, 47 in provincia di Fermo, 61 in provincia di Ascoli e 9 fuori dalla regione. Il tasso di positività scende al 10,9% rispetto al 16% del giorno prima, mentre l’incidenza per 100mila abitanti sale ancora, ma in lieve misura, passando da 124,50 a 126,48 (il giorno precedente era aumentata di 12 punti). Le persone in isolamento domiciliare aumentano da 3.532 a 3.585, 53 in più, mentre il totale dei positivi passa da 3.620 a 3.674, 54 in più. Il numero dei ricoverati sale da 88 a 89, ma di questi sono 20 – uno in meno – quelli in terapia intensiva. Ed è boom delle persone in quarantena, passate da 7.534 a 8.155, 621 in più. Un dato, quest’ultimo, che ha anche un risvolto positivo, perché non indica soltanto un aumento dei contagi, ma anche una buona capacità di tracciamento da parte dei dipartimenti di prevenzione dell’Asur. Purtroppo, ci sono stati altri due morti: un uomo di 89 anni di Serra De’ Conti e un uomo di 70 anni, di Monte Urano.