"Pronti ad ampliare la rete delle elisuperfici"

Ok della Regione al rinnovo del protocollo d’intesa. Saltamartini: raddoppieremo le piazzole di atterraggio

Si amplia la Rete regionale elisuperfici. Questo grazie al rinnovo del protocollo d’intesa, il cui testo è stato approvato dalla giunta regionale, per l’implementazione, l’adeguamento, la conduzione e la gestione dei siti di atterraggio, che consentirà di estendere la rete con l’inserimento di siti non convenzionali, quali ad esempio i campi sportivi o altre aree ritenute idonee. "Il sistema di elisoccorso è un servizio straordinariamente importante – dichiara l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini –. L’aspetto fondamentale del protocollo è che esso contiene azioni rivolte a tutti i soggetti pubblici che vogliano dotarsi di una base di atterraggio. Senza grandi sforzi economici si può raggiungere un grande risultato per il bene delle comunità, perché i visori notturni dei nostri mezzi consentono di avere piazzole per il volo notturno anche senza investimenti sull’illuminazione. Attualmente – continua Saltamartini – disponiamo di due elicotteri che devono garantire la tempestività del soccorso in situazioni estreme. Intendiamo proseguire l’attività di sviluppo della rete e conto, entro la fine di questa consiliatura, di raddoppiare le piazzole di atterraggio. Ci sarà un grande sviluppo dei siti sfruttando le risorse del Pnrr". Ad oggi risultano presenti nel territorio regionale 37 elisuperfici, alcune già operative e omologate al volo notturno mentre altre risultano ancora in fase di realizzazione o adeguamento. Quattro sono le elisuperfici di nuova realizzazione: Carpegna, Apecchio, Urbino e Monte San Giusto. Di queste, le prime tre risultano finanziate nell’ambito del Programma di sviluppo rurale, mentre quella di Monte San Giusto è in fase di progettazionerealizzazione con fondi propri da parte del Comune.