"Scuole in musica", primo premio al coro dell’istituto De Magistris

"Scuole in musica", primo premio  al coro dell’istituto De Magistris

"Scuole in musica", primo premio al coro dell’istituto De Magistris

Primo premio assoluto al Coro VocinArmonia. Il coro dell’istituto De Magistris è tornato a cantare quest’anno dopo tre anni di silenzio a causa della pandemia. Ha partecipato al concorso nazionale "Scuole in musica" a Verona (in tutto 12mila concorrenti tra orchestre, solisti e cori) e ha ricevuto appunto il primo premio assoluto nella categoria Cori scolastici. Giovedì scorso le classi quarte e quinte delle primarie di Belforte, Caldarola e Camporotondo hanno partecipato infatti al 7° concorso nazionale al Palazzo della Gran Guardia di Verona. La partecipazione è stata la prima uscita del coro VocinArmonia; dopo l’interruzione dovuta alle restrizioni Covid, dal gennaio 2023 ha ripreso l’attività corale. Il coro dell’istituto De Magistris, nato nell’anno scolastico 2014-15, è da sempre diretto dal maestro Maurizio Maffezzoli. In questa occasione 68 coristi, accompagnati al pianoforte da Massimiliano Bartolomei, alunno che frequenta la classe terza secondaria nello stesso istituto, hanno eseguito tre brani: "Quando conveniunt" (Karl Orff), "Si mama kaa" (pop africano) e "Nothing else matters" (Metallica). La giuria, composta da professionisti del settore, ha valutato la performance con il punteggio di 100 su 100, assegnando al coro VocinArmonia la vittoria. "È stato possibile raggiungere questo traguardo – spiegano dalla scuola – grazie alla collaborazione di tante persone che credono nel valore educativo della musica, in particolare del progetto coro: le insegnanti e la dirigente scolastica Fabiola Scagnetti, che hanno affiancato le classi e accompagnato i coristi nei due giorni a Verona; l’Avis Caldarola, che ha donato le magliette personalizzate con il logo del coro VocinArmonia; i genitori, che hanno sostenuto con fiducia ed entusiasmo l’iniziativa; le amministrazioni di Belforte, Caldarola e Camporotondo che hanno messo a disposizione i trasporti, consentendo ai coristi di incontrarsi per le prove".