Sisma, il nuovo centro di assistenza agli anziani prende forma

Sabato ci sarà la posa della prima pietra per "Casa amica Camerino". Il sindaco Lucarelli: "Grazie alla Croce Rossa"

Sabato alle 10, nella sala consiliare del Comune di Camerino, si svolgerà la cerimonia che precederà la posa della prima pietra della struttura di assistenza agli anziani "Casa amica Camerino" realizzata dalla Croce Rossa Italiana. "Si tratta di un’opera importante per la nostra città e che permetterà agli ospiti della casa di riposo di avere finalmente una struttura adeguata e dotata di tutti gli spazi necessari – ha detto il sindaco Roberto Lucarelli –. Posso solo dire grazie alla Croce rossa italiana, a tutti i suoi livelli, alla Fondazione Casa amica con i vari consigli di amministrazione che si sono susseguiti in questi anni e a quanti si sono sempre adoperati, lottando anche contro tutte le burocrazie con cui purtroppo ci scontriamo ogni giorno. Come per la sede del nostro Comune, si tratta di una struttura provvisoria e parlare ancora di provvisorietà a sei anni dal sisma rende l’idea di quanto ci sia ancora da fare. Questo, però, non è il momento delle considerazioni amare, ma deve essere un momento di festa grazie all’infaticabile opera della Croce Rossa Italiana". L’opera, la quattordicesima avviata dalla Cri nei territori colpiti dal sisma del 2016, si sviluppa su una superficie complessiva di oltre 1.000 metri quadrati nel quartiere di Vallicelle. Alla cerimonia parteciperanno: Lucia Albano, sottosegretario di Stato al Mef; Elena Leonardi, senatrice; Gianluca Pasqui, vicepresidente del Consiglio regionale delle Marche; Rosario Valastro, vicepresidente dellaCri; Gianfranco Broglia, presidente del comitato CRI di Camerino; Sante Elisei, presidente della Fondazione Casa amica; Graziano Leoni, pro rettore vicario dell’Università di Camerino; Valerio Principi, di Bnl Marche, tra i partner della Cri nell’iniziativa, insieme ad Ambasciata di Berna, Caf America, Becton Dickinson e Croce rossa svizzera.

Marco Belardinelli