Quattordici serate di spettacolo animeranno la stagione del Teatro Lauro Rossi di Macerata che prevede anche occasioni di approfondimento con Gente di Teatro, ciclo di incontri con gli artisti protagonisti delle rappresentazioni, e Scuola di platea collaudato e prezioso progetto che coinvolge i ragazzi delle scuole medie superiori. Il cartellone è stato illustrato in conferenza stampa dall’assessore Katiuscia Cassetta e da Gilberto Santini, direttore dell’Amat. "In città – ha detto l’assessore – c’è attesa e curiosità per il cartellone che abbraccia diverse proposte: musica, danza, prosa. È un programma condiviso e costruito assieme all’Amat". Santini ha spiegato il filo che unisce le varie proposte. "Sono spettacoli – ha detto – dalla grande capacità empatica con il pubblico, che spingono le persone alla riflessione".  Il sipario si aprirà con Quando sarò capace di amare, (15-16 novembre) in cui Stefano Massini non si propone di raccontare Gaber, bensì racconta a Gaber storie, personaggi, vicende accadute, incontri e memorie che lo scrittore non avrebbe mai intercettato, se non fossero state attratte dalla calamita delle canzoni del signor G. Il palcoscenico si popola di personaggi con la partecipazione dell’Orchestra Multietnica di Arezzo e le canzoni Gaber e Sandro Luporini arrangiate da Enrico Fink. Poi è la volta di Edipo re. Una favola nera (10-11 dicembre), un viaggio visionario e musicale in compagnia di Edipo con Ferdinando Bruni e Francesco Frongia: "si tratta – dice Santini – di uno degli spettacoli più belli in circolazione". E ancora, Massimiliano Gallo, Fabrizia Sacchi e Orsetta De Rossi sono i protagonisti di Amanti (27 e 28 gennaio), una commedia sull’amore, sul sesso, sul tradimento e sul matrimonio, sulle relazioni di lunga durata e sulle avventure a termine. Umberto Orsini e Franco Branciaroli, diretti da Pierluigi Pizzi, porteranno in scena Pour un oui ou pour un non (14 e 15 febbraio) in cui è messa al centro la forza delle parole in una ragnatela di incomparabile abilità: "È un testo – spiega Santini – mai rappresentato in Italia che vede nei due attori una straordinaria prova di maestria sotto la direzione di un Maestro, come Pizzi, per una proposta che ha incantato la critica". Due grandi attori amati da pubblico e critica, Lino Guanciale e Francesco Montanari, saranno al Lauro Rossi dove reciteranno L’uomo più crudele del mondo (11 e 12 marzo) dove in un susseguirsi di serrati dialoghi emergono le personalità dei personaggi e il loro passato, fino a un finale che ribalterà ogni prospettiva. L’Aterballetto firma Storie (22-23 marzo), una suite di danze poetiche per sei danzatori. La conclusione della stagione è con Nancy Brilli e Chiara Noschese protagoniste di Manola (4-5 aprile) di Margaret Mazzantini, regia di Leo Muscato: "il pubblico – dice Santini – potrà assistere a un collaudato spettacolo che è una riflessione sullo scorrere del tempo e di come il tempo lascia un segno".  Torna al Lauro Rossi con tre appuntamenti Finalmente domenica!, rassegna di teatro per tutta la famiglia "in cui saranno rappresentati spettacoli di indubbio valore": Costellazioni. Pronti, partenza… spazio! (12 febbraio), Becco di Rame (19 marzo) e Il brutto anatrocollo (16 aprile). Nuovi abbonamenti dal 5 novembre alla biglietteria dei Teatri 0733 230735. Inizio spettacoli alle 21, Finalmente Domenica! ore 17.  Lorenzo Monachesi

Cronaca

Quattordici serate di spettacolo animeranno la stagione del Teatro Lauro Rossi di Macerata che prevede anche occasioni di approfondimento con Gente di Teatro, ciclo di incontri con gli artisti protagonisti delle rappresentazioni, e Scuola di platea collaudato e prezioso progetto che coinvolge i ragazzi delle scuole medie superiori. Il cartellone è stato illustrato in conferenza stampa dall’assessore Katiuscia Cassetta e da Gilberto Santini, direttore dell’Amat. "In città – ha detto l’assessore – c’è attesa e curiosità per il cartellone che abbraccia diverse proposte: musica, danza, prosa. È un programma condiviso e costruito assieme all’Amat". Santini ha spiegato il filo che unisce le varie proposte. "Sono spettacoli – ha detto – dalla grande capacità empatica con il pubblico, che spingono le persone alla riflessione". 
Il sipario si aprirà con Quando sarò capace di amare, (15-16 novembre) in cui Stefano Massini non si propone di raccontare Gaber, bensì racconta a Gaber storie, personaggi, vicende accadute, incontri e memorie che lo scrittore non avrebbe mai intercettato, se non fossero state attratte dalla calamita delle canzoni del signor G. Il palcoscenico si popola di personaggi con la partecipazione dell’Orchestra Multietnica di Arezzo e le canzoni Gaber e Sandro Luporini arrangiate da Enrico Fink. Poi è la volta di Edipo re. Una favola nera (10-11 dicembre), un viaggio visionario e musicale in compagnia di Edipo con Ferdinando Bruni e Francesco Frongia: "si tratta – dice Santini – di uno degli spettacoli più belli in circolazione".
E ancora, Massimiliano Gallo, Fabrizia Sacchi e Orsetta De Rossi sono i protagonisti di Amanti (27 e 28 gennaio), una commedia sull’amore, sul sesso, sul tradimento e sul matrimonio, sulle relazioni di lunga durata e sulle avventure a termine. Umberto Orsini e Franco Branciaroli, diretti da Pierluigi Pizzi, porteranno in scena Pour un oui ou pour un non (14 e 15 febbraio) in cui è messa al centro la forza delle parole in una ragnatela di incomparabile abilità: "È un testo – spiega Santini – mai rappresentato in Italia che vede nei due attori una straordinaria prova di maestria sotto la direzione di un Maestro, come Pizzi, per una proposta che ha incantato la critica".
Due grandi attori amati da pubblico e critica, Lino Guanciale e Francesco Montanari, saranno al Lauro Rossi dove reciteranno L’uomo più crudele del mondo (11 e 12 marzo) dove in un susseguirsi di serrati dialoghi emergono le personalità dei personaggi e il loro passato, fino a un finale che ribalterà ogni prospettiva. L’Aterballetto firma Storie (22-23 marzo), una suite di danze poetiche per sei danzatori. La conclusione della stagione è con Nancy Brilli e Chiara Noschese protagoniste di Manola (4-5 aprile) di Margaret Mazzantini, regia di Leo Muscato: "il pubblico – dice Santini – potrà assistere a un collaudato spettacolo che è una riflessione sullo scorrere del tempo e di come il tempo lascia un segno". 
Torna al Lauro Rossi con tre appuntamenti Finalmente domenica!, rassegna di teatro per tutta la famiglia "in cui saranno rappresentati spettacoli di indubbio valore": Costellazioni. Pronti, partenza… spazio! (12 febbraio), Becco di Rame (19 marzo) e Il brutto anatrocollo (16 aprile).
Nuovi abbonamenti dal 5 novembre alla biglietteria dei Teatri 0733 230735. Inizio spettacoli alle 21, Finalmente Domenica! ore 17. 
Lorenzo Monachesi

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