GAIA GENNARETTI
Cronaca

Terme, turismo invernale e centro. Le priorità di Fantegrossi per la città

È l’unico candidato con la lista "Cambiamo Sarnano", dopo cinque anni tra i banchi dell’opposizione. Non ha ancora sfidanti ufficiali, anche se i rumors parlano di Giacomino Piergentili.

Terme, turismo invernale e centro. Le priorità di Fantegrossi per la città

Terme, turismo invernale e centro. Le priorità di Fantegrossi per la città

È giovane, ma ha ben chiare le necessità di Sarnano ed è finora l’unico ad aver ufficializzato la candidatura a sindaco con la lista "Cambiamo Sarnano". È Fabio Fantegrossi, classe 1987, geometra impiegato come al Comune di Corridonia. Negli ultimi cinque anni ha seduto tra i banchi dell’opposizione, ma per questa tornata elettorale ha deciso di scendere in campo come candidato primo cittadino. Lo sfidante? Nulla si sa ancora, anche se i rumors parlano di una sfida con Giacomino Piergentili che si sarebbe avvicinato alla maggioranza uscente. Il che sarebbe singolare, visto che è stato fin ora capogruppo di opposizione.

Quella di Fantegrossi è una lista civica: "Per i ruoli centrali, come il bilancio, il sociale, le opere pubbliche abbiamo individuato delle figure di rilievo, come revisori contabili, tecnici, e impiegati nel settore del sociale. Abbiamo guardato alle competenze per avere una buona base. Poi sono entrati in gioco i partiti. Abbiamo ascoltato tutti, da destra a sinistra, ma ad appoggiare la nostra proposta sono stati per lo più quelli di destra. Ma lo ribadisco: la nostra non è un lista di destra".

Tre le priorità per la città, secondo il candidato: "È predominante la questione legata alle terme. C’è una forte crisi perché negli ultimi anni, complici alcune scelte discutibili dell’amministrazione, non è stato fatto il massimo per tutelare i dipendenti e per rilanciare e ricostruire l’azienda. È una srl controllata all’80 per cento dal Comune, quindi si capisce bene che qualcosa si poteva e doveva fare. Stiamo lavorando per trovare un modo per risanare le perdite, anche perché il fallimento della società creerebbe un danno di immagine per Sarnano e provocherebbe ricadute negative sul bilancio, vista l’esistenza di una fideiussione".

Altro argomento caldo, quello del turismo invernale, degli impianti sciistici. La società Deloitte & Touche sta valutando lo squilibrio finanziario e "l’anticorruzione aveva registrato delle anomalie nella proroga della concessione degli impianti. Tutto è bloccato per questo, ma c’è una progettualità da portare avanti, da condividere con gli operatori, fondi accantonati da investire". E infine la rigenerazione del centro di epoca medievale. "Quel che dispiace – conclude – è che benché non sia ancora chiaro chi siano gli altri candidati, mi trovo già a dover chiarire alcune vicende locali. L’ultima riguarda il Palio del Serafino. Ho dovuto indirizzare una lettera al sindaco per confermare la mia disponibilità a collaborare per l’organizzazione e la riuscita dell’evento vista la sua importanza storica".