"Terreno a rischio, finalmente trovati i fondi necessari"

Il sindaco di Montecassiano: "Capisco la rabbia dei residenti di Sant’Egidio ma stiamo facendo tutto il possibile. Ben 17 strade invase da fango e detriti"

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"Non abbiamo potuto risolvere il problema di via Mei Gentilucci, ma non si può dire che non abbiamo fatto nulla o che non ce ne siamo interessati. Purtroppo, servono interventi molto costosi, per questo abbiamo chiesto un finanziamento ministeriale". Il sindaco di Montecassiano, Leonardo Catena, risponde ai residenti che, nei giorni scorsi, avevano segnalato le loro difficoltà: a ogni pioggia, la zona di Sant’Egidio si allaga e l’acqua arriva nei loro garage. "Quello era un terreno alluvionabile. Quando sono arrivato, ho chiesto all’ufficio tecnico come risolvere il problema, ed è stato proposto un muro di contenimento. Ma appena aperto il cantiere per farlo, era il 2019, il proprietario di un’area vicina ci ha diffidati: il muretto avrebbe mandato l’acqua nella sua proprietà. Allora, abbiamo incaricato un geologo per uno studio del bacino idrografico; viene fuori il progetto per portare l’acqua fino al Potenza, con un’opera idraulica che avrebbe dovuto attraversare la strada 77. C’erano due progetti, uno da 2,7 milioni di euro, l’altro da 3: nessuno possibile con le risorse del Comune. Abbiamo scritto alla Regione chiedendo i fondi, non ci hanno risposto. Abbiamo aspettato bandi che non sono arrivati. L’ufficio tecnico ha allora contattato un ingegnere, che ci ha proposto un sistema di canalizzazione delle acque a monte; ci vogliono 500mila euro. Finalmente qualche settimana fa si è aperta una manifestazione di interesse del ministero dell’Interno: abbiamo messo insieme le criticità di Sant’Egidio, Vallecascia e zona industriale e chiesto gli interventi necessari. Nel giro di alcuni mesi dovremmo avere la risposta, e poi procedere con i progetti e i lavori". Catena assicura la sua vicinanza ai residenti, costretti a subire quegli allagamenti. "Siamo dispiaciuti, capisco anche la loro rabbia. Ma sto facendo tutto il possibile. Anche venerdì dal primo pomeriggio ho messo in moto la Protezione civile, sono stato sempre in contatto con l’ufficio tecnico e la Polizia locale fino all’una di notte. Il giorno seguente ho fatto un giro per vedere la situazione. Non ero alle cene elettorali". Montecassiano ha subito numerosi smottamenti e cedimenti lungo 17 strade, venerdì. "Abbiamo chiamato tre ditte esterne per darci una mano, Polizia locale e volontari della Protezione civile non si sono fermati mai. Non abbiamo ancora finito di ripulire le strade. Uno degli alberi caduti ha divelto un palo della luce. Ci sono stati fossi occlusi, argini che hanno ceduto, allagamenti. Abbiamo dovuto rimuovere il fango, alberi e rami, spostare blocchi di calcestruzzo che erano sugli argini e che erano stati trascinati. Stiamo facendo tutto quello che possiamo".

Paola Pagnanelli