Terza dose a sanitari e over 60 entro fine mese

Si accelera sulla somministrazione della terza dose. Dopo soggetti fragili e ultraottantenni, presto potranno farla anche i marchigiani tra i 60 e i 79 anni e anche gli operatori sanitari. Queste le decisioni assunte ieri nel corso della consueta seduta della cabina di regia della Regione. Si allarga di nuovo, dunque, la platea dei soggetti da proteggere e dunque gli hub vaccinali torneranno ai livelli di somministrazione dei mesi scorsi. Gran parte dei marchigiani è immunizzata, per questo le vaccinazioni sono andate scemando. Ora, però, si torna come all’inizio del 2021 quando furono somministrati i vaccini agli operatori sanitari, anche perché per chi si è vaccinato a febbraio sono passati nove mesi. Si parte entro ottobre, dopo aver definito il coordinamento con Poste Italiane per le prenotazioni on line. Ieri, intanto, nelle Marche sono stati rilevati solo 17 casi positivi: nessuno in provincia di Pesaro – Urbino, 12 in provincia di Ancona, 2 in provincia di Macerata, nessuno nelle povince di Fermo e Ascoli Piceno e 3 fuori regione. Pochi i tamponi processati, 718 in tutto, solo 377 dei quali nel percorso nuove diagnosi. Il tasso di positività è al 4,5%, mentre l’incidenza per 100mila abitanti passa da 28,80 a 30,40. Purtroppo c’è da registrare un nuovo decesso, una donna di 89 anni di Amandola.

f. v.