Tolentino piange Novello Cantolacqua

L’ex direttore della cartiera morto a 66 anni. Il sindaco: "Ha sempre dimostrato grande amore per la città, per me era come un fratello"

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di Lucia Gentili

Tolentino piange il 66enne Novello Cantolacqua, che per molto tempo era stato direttore della Cartiera di Tolentino. Ha chiuso i suoi occhi buoni nella notte tra mercoledì e ieri, dopo una breve malattia affrontata con dignità, com’era nel suo stile. L’ultimo saluto è stato fissato per oggi alle 15 nella chiesa dello Spirito Santo, muovendo dalla sala del commiato Terracoeli. La famiglia ha chiesto al posto dei fiori offerte all’Hospice "Il Glicine" di Macerata. La comunità si stringe forte alla moglie Sabina, alle due figlie Simona e Valeria, alla mamma Liliana e ai suoi nipoti. Centinaia e centinaia i messaggi di affetto e vicinanza. A partire dal primo cittadino Giuseppe Pezzanesi. "Sono legato a lui in maniera particolare e a tutta la sua famiglia da una sincera e profonda amicizia – afferma il sindaco –. Una persona che ha sempre lottato per il mantenimento della Cartiera. E’ sempre stato il mediatore ideale tra noi, la città, il comitato di quartiere e la proprietà della famiglia Zago. Sempre disponibile, comprensivo, ha dimostrato grande amore per l’azienda e per la nostra Tolentino. E’ stato il tramite che ha consentito tante realizzazioni importanti come la mitigazione degli impatti ambientali, la realizzazione di un tratto di pista ciclabile e i recenti contributi per le famiglie in difficoltà, tutti finanziati dalla famiglia Zago. Ci siamo sentiti proprio qualche giorno fa, per me se n’è andato un fratello, una persona in gambissima, unica. Siamo sinceramente vicini alla famiglia, abbracciamo la moglie, le figlie, la mamma, i generi e i nipoti ed esprimiamo le nostre più sentite condoglianze. Posso affermare con certezza che il ricordo di una persona così solare sarà forte e quotidiano". Per molto tempo Cantolacqua è stato appunto il direttore della Cartiera per conto del Gruppo Pro.Gest della famiglia Zago. Era amato e stimato per la sua grande umanità. La proprietà e tutte le maestranze della cartiera Tolentino rammentano con gratitudine gli anni passati al servizio dell’azienda. "Lascia di sé un grande ricordo", scrivono. "Ti ricordo da ragazzina – aggiunge la vicesindaco Silvia Luconi –, ti ricordo da amministratore della città con tutte le tue attenzioni e premure per l’azienda e per la tua Tolentino. Ti ricordo da sempre. Perdiamo un pezzo importante (un altro) della nostra città. Hai riservato per me in ogni occasione in cui abbiamo avuto modo di incontrarci atteggiamenti propositivi e te ne sarò riconoscente per sempre. Fa’ buon viaggio e continua ad abbracciare e proteggere la tua bella, speciale e grande famiglia".