Bollette del gas alle stelle mettono in seria difficoltà i residenti nel cratere sismico, visto che devono pagare sia le rate delle fatture sospese per un periodo di cinque anni, sia le nuove fatture, con gli aumenti dei costi dell’energia ben noti a tutti. Così è accaduto che un’azienda ha interrotto la fornitura del gas "nonostante i cittadini, attraverso il nostro supporto, avessero provveduto a segnalare la difficoltà e a tentare una trattativa economica al fine di sanare la momentanea morosità (in un caso una rata era stata pagata con soli due giorni di ritardo)". È quanto denuncia Lorenzo Longo (nella foto) della Federconsumatori provinciale. "Abbiamo provveduto – spiega – a segnalare debitamente i casi in cui non era neanche stato seguito l’iter previsto dalla normativa vigente per il distacco della fornitura (prima un sollecito bonario poi una raccomandata con preavviso di sospensione). Invitiamo le aziende a tenere conto della straordinaria difficoltà in cui si trova la popolazione del nostro territorio ritenendo inaccettabile interrompere una fornitura di gas per ritardi irrisori e debitamente segnalati".
La Federcosumatori evidenzia che negli ultimi giorni molti si sono presentati allo sportello dell’associazione per richieste di consulenza e assistenza per quanto riguarda le bollette di energia elettrica e gas. "In alcuni casi l’utente si è trovato a dover scegliere se pagare le rate pregresse o le nuove fatture, non potendo pagarle entrambe. Restiamo a disposizione – conclude l’associazione dei consumatori – per assistenza e richieste di informazioni, e continueremo a vigilare affinché i comportamenti discutibili di alcune aziende non mettano in seria difficoltà la popolazione già duramente provata".
f. v.