Via libera ai lavori a Castreccioni

La giunta municipale di Cingoli approva la riqualificazione del nucleo storico di Castreccioni. Il progetto prevede lavori per 148mila euro, con un contributo di 118.400 euro dal Gal "Colli Esini". La zona, ricca di storia, diventerà un'attrazione turistica.

Via libera ai lavori a Castreccioni

Via libera ai lavori a Castreccioni

Sarà riqualificato il nucleo storico della frazione Castreccioni. Dopo aver approvato il progetto definitivo, la giunta municipale di Cingoli ha adottato la conseguente deliberazione riguardante il progetto esecutivo dei lavori, per l’importo complessivo di 148mila euro. Presentata la domanda riguardante la fruizione del sostegno finanziario per l’esecuzione dell’intervento, il Gal "Colli Esini" ha comunicato che l’istanza è stata accolta, con la concessione d’un contributo di 118.400 euro; la restante somma sarà integrata con i fondi comunali già previsti nel vigente bilancio.

Castreccioni è situata in una collina sovrastante al lago di Cingoli che per normativa topografica è definito "invaso di Castreccioni".

La zona è suggestiva, oltreché per la posizione, anche per i suoi trascorsi storici. Le prime notizie del castello che dominava la sommità dell’altura, risalgono al 1209. Nel XV secolo era governato da un Castellano eletto dal comune di Cingoli. Nel 1680 si sono manifestati i primi segni dello stato di abbandono in cui versava l’antico maniero: nel 1688 il torrione di cui restano le vestigia, venne abbassato per utilizzare le pietre destinate al consolidamento della chiesa locale. Ora sono visibili (nella foto) i resti della roccaforte e degli annessi spazi un tempo edificati: con la riqualificazione che verrà attuata il sito, per la sua ubicazione, diverrà senz’altro attraente in chiave storico-turistica, per essere visitato da chi frequenta l’area attrezzata nel sottostante bacino.

Gianfilippo Centanni