Sanremo 2021: le pagelle del Festival

Laura Pausini c'è e prende un 8, Achille Lauro è da 6

Fiorello, Laura Pausini e Amadeus a Sanremo 2021 (Ansa)

Fiorello, Laura Pausini e Amadeus a Sanremo 2021 (Ansa)

8,5 come spalla di Fiore, 6,5 come direttore artistico.  Aveva ragione Ibra, 22 erano sufficienti. In ogni caso, c’è sempre comunque e dovunque: un Amadeus ex machina.

Fiorello: 8

Ha trasformato l’Ariston in un villaggio Valtur, con parrucche, barzellette, vestiti improbabili. Ce l’avrà fatta a rivitalizzarci di buonumore? Se sono Rosari fioriranno.

Elodie: 8

Canta (meglio di tanti altri), balla (meglio di quasi tutti) e riesce a tenere un bel discorso senza cadere nella retorica. Una showgirl già matura.

Ibra: 7

Celentaneggia oltre misura, purtroppo non nel canto. Diventa umano solo quando racconta del fortunoso sbarco in moto all’Ariston, dimostrando una forte fIbra.

Matilda De Angelis: 6

Canta meglio di come recita. Il monologo sui baci fa rimpiangere i cartigli da cioccolatino di Federico Moccia. Tu vuo’ fa’ l’americana.

Achille Lauro: 6

Filosofeggia impunito impastando parole a caso come certe sibille che vaticinano nel fumo. Il tallone del Festival.

Vittoria Ceretti: 4

Ce la mette tutta e alla fine ci riesce: conferma lo stereotipo della top model di cristallo impermeabile alle emozioni. Canta che ti passerella. 

 

Laura Pausini: 8

Fresca reduce di una clamorosa vittoria al Golden Globe, non se la tira come certe altre (vedi a fianco). Scherza, canta, si commuove. Laura c’è. 

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