Vaccini Marche, nuova beffa per i cinquantenni. Saltate ieri le prime dosi

Il direttore dell’area vasta 2, Guidi: "Dobbiamo finire i 60enni e gli over 70". Dal blocco del Moderna, all’affollamento imprevisto. Over 40: oltre 50mila prenotati in poche ore

Vaccini Marche: nuova beffa, prime dosi saltate per i cinquantenni

Vaccini Marche: nuova beffa, prime dosi saltate per i cinquantenni

Ancona, 20 maggio 2021 - "Oggi era il primo giorno dei 50enni, ma la gente presente è over 60. Di 50enni non ne ho visti nessuno". Ci risponde gentilmente Roberto Cameriere, uno dei medici vaccinatori in servizio nella struttura del Paolinelli, il centro vaccinale alla Baraccola che oggi accoglierà per l’ultima volta la cittadinanza dato che, da domani, ci si sposterà al Palarossini "che sarà già pronto". Il medico è uscito dalla struttura che, in quest’ultimo periodo è blindata. All’interno può infatti entrare solo chi deve fare il vaccino. Gentilezza e disponibilità non mancano nemmeno al direttore dell’Area Vasta 2, Giovanni Guidi, che al Carlino conferma come "ai 50enni, quando ci si sposterà dal Paolinelli al Palarossini. – spiega - per i primi 3 giorni manderemo degli sms, poi faremo un comunicato stampa. Non abbiamo ancora cominciato le vaccinazioni – dice -. Cominceremo allora" facendo dedurre che le vaccinazioni, per questa fascia d’età, sono dunque slittate ulteriormente a domani, rispetto alla data iniziale che era stata fissata per lunedì scorso, 15 maggio, e poi corretta con quella di ieri. Eppure, ieri, i 50enni non si sono vaccinati.

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"Non si è cominciato – spiega Guidi - perché ancora dovevamo finire i 69enni, i 70enni e i caregiver. Con i 50enni – conclude - non si sarebbe infatti iniziato oggi su tutto il territorio; ma solo in determinate parti". Non si può dunque negare che, per questa fascia di età, vi sia stata un po’ di confusione. Vuoi il blocco delle 8.900 dosi del vaccino Moderna avvenuto pochi giorni fa e che, lo stesso assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, spiegò che avrebbe potuto "comportare una riprogrammazione degli appuntamenti dei prossimi giorni". E così sembra sia accaduto. Ieri, però, la data per Ancona c’era tanto che, da come si è visto, sembra che i medici del Paolinelli fossero pronti a ricevere anche i 50enni.

Le date rimandate nel giro di nemmeno una settimana, mandano dunque in tilt un po’ tutti ma, soprattutto, la fascia dei 50enni che, inoltre, nell’sms di conferma dell’avvenuta prenotazione hanno, come luogo per l’inoculazione del vaccino, ancora il Paolinelli quando, appunto, da domani sarà operativo solo il Palarossini. Ieri sono state inoltre aperte le iscrizioni anche per la fascia dei 40enni e, stesso ‘errore’, si è verificato negli sms inviati a questa categoria in cui, come luogo per presentarsi, si dà il Paolinelli. Nei prossimi giorni si dovrà dunque fare la doppia fatica di tornare ad avvisare tutti coloro che sono convinti di dover andare a vaccinarsi alla Baraccola, quando questa struttura non sarà invece più funzionante. Una difficoltà che forse ci si poteva evitare per evitare non tanto il caos per chi è pratico di Ancona, quanto quello da parte di coloro che vengono dai comuni limitrofi. A discolpa, certamente, c’è il fatto che vaccinare tutti non è certo un compito facile ma, in questo modo, il compito si fa inutilmente più difficile. E intanto ieri pomeriggio, come dimostra anche la foto, al Paolinelli c’erano più di 80 persone in coda per vaccinarsi.

Vaccini over 40 Marche: alle 18.30 le prenotazioni erano 52mila

Alle 18.30 di ieri erano 52mila gli over 40 prenotati per le vaccinazioni nelle Marche. Un numero importante se consideriamo che lo switch ha avuto inizio solo ieri mattina. Le 12 l’orario prefissato per dare il via alle prenotazioni, ma già dalle prime ore del mattino era possibile già trovare posto nei vari hub vaccinali delle Marche. Chi si è alzato per tempo e ha provato ad inserire i propri dati, ha colto al volo l’opportunità di bruciare le tappe. A differenza di quanto affermato i giorni scorsi anche dall’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, le vaccinazioni per gli over 40 inizieranno già i primi di giugno, in corrispondenza anche di quelle già prefissate per la fascia dai 50 ai 59 anni.