Let’s Marche!: ecco il nuovo spot del turismo, con Mancini testimonial

Un messaggio semplice che parla ai turisti internazionali. Il video verrà lanciato entro luglio in tutto il mondo, da Parigi a New York e Las Vegas. Ecco cosa significa e perché questa operazione di rebranding

Ancona, 20 giugno 2023 – “Let’s Marche! In Italy, of course”. È il nuovo messaggio dello spot che promuove il turismo marchigiano, con Roberto Mancini testimonial della nuova campagna. Un nuovo logo fatto da un ‘pay off’ semplice e ad effetto che esprime il vero senso delle Marche, unica regione in Italia che racchiude tutto lo stivale in una zona.

Il testimonial Roberto Mancini in uno screenshot del video Let's Marche!
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Ciak, si gira: in spiaggia c’è mister Mancini

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“Le Marche sono una regione che offre tutto: dal mare alla montagna e la collina, anche se è ancora difficoltoso arrivarci. E poi si mangia benissimo e si spende abbastanza poco. Lo spot è veramente bello, anche se realizzarlo è stato faticoso”, commenta Roberto Mancini, l’ex calciatore e Ct della Nazionale originario di Jesi, testimonial della nuova campagna di comunicazione della Regione Marche. Il nuovo spot verrà lanciato in tutto il mondo entro luglio, portandolo alle più importanti fiere del settore: da Parigi a Las Vegas. Firmato oggi il nuovo contratto con il Ct della nazionale Mancini, che rimarrà testimonial delle Marche per altri due anni.

Let’s Marche! Ecco cosa significa

Un logo semplice e immediato, che sa di futuro. È questo il concept creato da ‘Omnigraf Italia web specialist’. Nella lingua inglese, la formula ‘lets’’ esprime il tempo futuro, il leitmotiv verrà poi declinato in base ai diversi settori da valorizzare: dall’enogastronomia al divertimento, il mare e la collina, la cultura e tutte le altre eccellenze marchigiane. E quindi ‘Let’s Marche’ verrà associato, di volta in volta, ad altre otto parole: dream, discover, taste, relax, enjoy, move, meet e live. Tutte in inglese per parlare a un target internazionale

La palette di colori è semplice e immediata, scelta per rompere gli schemi rispetto ai loghi multicolore delle altre regioni italiane. La comunicazione sui social sarà ancora più immediata, solo una lettera e il punto esclamativo: ‘M!’.

L’operazione di rebranding

Let’s Marche! è un messaggio semplice che vuole puntare al futuro, cercando di attrarre turisti stranieri. “È stato realizzato un grande lavoro, i risultati sono frutto del clima che si crea. Roberto Mancini non solo ci aiuta nella promozione della nostra regione, ma crea entusiasmo e ci conferisce quell'autostima per noi fondamentale, perché le Marche hanno bisogno di credere in loro stesse”, ha detto il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, durante la presentazione della nuova campagna promozionale della Regione Marche.

Le Marche puntano al mondo

“Vogliamo acquisire nuove fette di mercato – dice il direttore l’Agenzia Nazionale del Turismo (Enit), Marco Bruschini – attrarre un pubblico internazionale significa potenziare due aspetti importanti: allargare la stagione estiva, perché i turisti stranieri sono abituati ad andare al mare già a maggio, ma anche valorizzare tutto il territorio, comprese le nostre colline e le zone interne, puntando su quel turismo emozionale oggi molto in voga e che va per la maggiore all’estero”. Oggi il pubblico di riferimento per il turismo marchigiano è la Baviera: un target che non si ferma solo sulle spiagge, ma preferisce andare ad esplorare la regione in bici.

“Le Marche sono anche una terra del lusso – continua Bruschini – e lo dimostra eccellenze come il polo della nautica di Ancona, punto di riferimento per gli armatori. Vogliamo quindi potenziare l’aeroporto di Falconara con servizi destinati agli aerei privati, ma anche potenziare l’offerta degli hotel a 5 stelle e l’ospitalità diffusa nei borghi, in ristrutturazione dopo il terremoto”.

Nuovi collegamenti aerei

Con i fondi del Pnrr, verranno presto potenziati i collegamenti aerei con voli giornalieri verso Milano, Roma e Napoli. "Turismo significa presenze in Regione, ma anche acquisire fette di mercato in altri settori, attirando investimenti e aiutando le imprese di ogni genere. Da ottobre avremo tre voli che, aggiunti a quelli che stiamo realizzando per l'estero, stanno portando fuori dall'isolamento la nostra regione. Lavoriamo anche sul potenziamento di altre strutture viarie. Le sfide sono tante, l'importante è crederci", conclude Acquaroli.

Turismo: le prospettive dei prossimi mesi

L’operazione del Governo è lanciare il brand dell’Italia nel mondo, creando un messaggio forte che deve essere poi declinato nel valorizzare le eccellenze regionali. “Negli anni della pandemia, il turismo ha subito un’inversione di marcia, ma i dati del 2023 sono confortanti. Ci danno ottimismo e, se il trend continua così, avremo risultati strepitosi superando i livelli del 2019. Ed è un risultato strepitoso per la nostra nazione”, spiega Sandro Pappalardo, rappresentante regioni per l’Agenzia Nazionale del Turismo. “Il nostro Paese può vantare specificità come nessun’altra nazione, per questo il Governo punta a presentare l’Italia come un corpo unico per aggredire nuove fette di mercato”.