Caro bollette, accordo per il credito alle Pmi tra Unico e Credit Agricole

Una risposta per tenere in moto il sistema imprenditoriale che trova difficoltà nei finanziamenti

Un operaio al lavoro

Un operaio al lavoro

Ancona 24 novembre 2022 - "Caro energia, fidejussioni per il rinnovo dei contratti con le società erogatrici, accesso ai finanziamenti, sono questi i punti dell’accordo che noi di Uni.Co e cioè il consorzio di garanzia regionale, ha raggiunto con Credit Agricole per venire incontro alle micro, piccole e medie imprese della regione", dice Paolo Mariani direttore di Uni.Co. Che aggiunge: “Vogliamo mettere in conto misure che possano dare ossigeno ad un tessuto economico che deve mantenere in moto il ciclo produttivo nonostante le difficoltà“.

L’erogazione e l’accesso al credito è alla base di questo accordo “anche alla luce del fatto che l’erogazione dei finanziamenti tra le piccole e medie imprese è sceso dell’11 per cento negli ultimi mesi, per cui vogliamo essere al loro fianco con garanzie importanti e a condizioni vantaggiose, altrimenti le nostre micro imprese rischiano di entrare in una fase di difficoltà", continua il direttore di Uni.Co. E sulla scelta della grande banca francese, che si è insediata nelle Marche attraverso il controllo dell’ex Credito Valtellinese, Mariani aggiunge “che ci troviamo di fronte al più importante gruppo bancario d’Europa ed anche ad un istituto di credito che ha nel suo Dna proprio il rapporto con le piccole e medie imprese. Anche una banca che vuole aumentare la sua penetrazione nel territorio marchigiano attraverso noi che rappresentiamo un pezzo importante del sistema regionale“.

Nella sostanza, grazie a questa iniziativa le aziende possono accedere ai finanziamenti a condizioni speciali, in linea con quanto previsto dal Pnrr della regione Marche sul tema. Si tratta nello specifico di un mutuo chirografaro della durata di 18 mesi con un preammortamento di massimo 6 mesi, assistito dalle garanzie del confidi con un minimo del 50 per cento ad un massimo dell’80% controgarantito dal fondo centrale di garanzia.

Il direttore d’area di Credit Agricole, Filippo Corsaro aggiunge: "Con questo accordo ribadiamo la nostra vicinanza alle imprese che vogliamo sostenere in un momento così complesso come quello che stiamo vivendo. La collaborazione con Uni.Co va nella direzione di un impegno comune e concreto che, siamo convinti, si rivelerà fondamentale per aiutare i territori a reagire e ad alimentare la ripresa".

m.g.