Addio al professor Renato Romagnoli. "Luminare della Radiologia"

Si è spento a 87 anni, fu titolare di cattedra universitaria e primario per oltre 10 anni al Policlinico. Il direttore generale Vagnini: "E’ stato uno dei grandi maestri della medicina del Novecento". .

Il prof Renato Romagnoli aveva 87 anni

Il prof Renato Romagnoli aveva 87 anni

Modena, 28 marzo 2024 – Sanità in lutto. Si è spento a 87 anni il professor Renato Romagnoli, uno dei più noti radiologi modenesi e per quasi 28 anni marito della professoressa Maria Grazia Modena, che da poche settimane ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco del capoluogo. Erano sposati dal 1996, lui in seconde nozze. Dalla precedente unione aveva avuto due figli, Francesco e Filippo.

E’ deceduto nelle prime ore di ieri presso la propria abitazione come desiderava lui e nella quale aveva trovato rifugio da circa due anni dopo l’insorgere della malattia che ne aveva minato la vitalità. L’altra notte la situazione è precipitata. "E’ stata la persona più importante della mia vita – afferma la professoressa Modena – Mi è stato vicino nei momenti belli e brutti. Soprattutto è stato la mia forza nei 6 anni della lunga vicenda penale che mi ha visto coinvolta, trasmettendomi coraggio e fiducia. Era attaccato alla vita che aveva dedicato al lavoro e negli ultimi dieci anni era diventato credente, l’avevo convinto io".

Oltre ai figli e alle nuore lo piangono i 6 nipoti, cui era legatissimo. La salma si trova a Terracielo, mentre i funerali si svolgeranno sabato 30 marzo alle ore 9,30 nella chiesa di San Francesco, poco distante dalla sua residenza e dove spesso lungo Canalchiaro negli anni passati lo si poteva incontrare mentre portava a passeggio il suo amato cagnolino. Il professor Romagnoli si era laureato a Bologna in Medicina e Chirurgia nel 1961 e si è specializzato successivamente in Radiologia nel 1963 presso l’allora università di Modena. Nel 1971 ha conseguito la libera docenza in Radiologia e in veste di primario ha diretto l’Istituto di Radiologia del Policlinico di Modena dal 1979 al 1990.

Essendo risultato vincitore di un concorso a cattedra universitario, è stato anche chiamato come professore straordinario dall’Ateneo di Modena ed è stato nominato direttore della Cattedra di Radiologia. È stato titolare dell’insegnamento di Diagnostica per Immagini nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia e in quello di Odontoiatria e Protesi Dentaria. E’ stato consigliere della sezione di radiologia toracica della Società Italiana di Radiologia Medica dal 1981 al 1985, membro di numerose Società Internazionali di Radiologia e titolare di fondi di ricerca del CNR.

Inoltre risulta autore di oltre 250 pubblicazioni a stampa e di 2 monografie (Atlante di Mammografia del 1968 e Radiologia Odontostomatologica del 1985). Nel suo curriculum anche la lunga direzione della Scuola di specializzazione in Radiologia dell’università di Modena e Reggio Emilia tramite la quale ha contribuito alla formazione di numerosi professionisti tuttora operati in servizi ospedalieri di Radiologia della provincia. Il prof. Renato Romagnoli è stato dai primi a occuparsi di nuove tecniche radiologiche come la TAC. I suoi campi di interesse hanno riguardato prevalentemente la radiologia toracica e la senologia e tra le tecniche di imaging, la tomografia computerizzata.

"Dopo la pensione – ricorda la Modena – ha continuato ad esercitare privatamente al Check up Modena e a Modena Medica. Era un esperto di senologia e ancora oggi molti suoi pazienti hanno continuato a cercarlo".

"Il professor Romagnoli è stato uno dei grandi maestri della medicina modenese del Novecento – ha commentato il direttore Generale del Policlinico, Claudio Vagnini – che ha guidato l’Istituto Radiologico in un momento di grande sviluppo.

Il cordoglio mio personale e di tutta la direzione va alla moglie e nostra collega professoressa Maria Grazia Modena e a tutti i famigliari, gli amici e i colleghi che hanno lavorato con lui".