Brodano, la parrocchia perde al Tar Deve pagare maxi multa al Comune

Vignola, oggetto della disputa un abuso edilizio per un deposito. Pelloni: "Caritas ora a rischio sfratto"

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La parrocchia di San Giuseppe Artigiano di Brodano dovrà pagare al Comune di Vignola 21.840 euro, come sanzione per un abuso edilizio contestato nel corso del 2014. A disporre questo è una sentenza emessa ieri dal Tar (tribunale amministrativo regionale), che ha respinto il ricorso presentato dalla stessa Parrocchia di Brodano contro la sanzione irrogata dal Comune. Oggetto del contendere, in particolare, è la costruzione di un prefabbricato di 26 metri quadrati, adibito a deposito, di cui la parrocchia si è dotata da diversi anni.

Un immobile che da tempo, e tuttora, continua ad essere utilizzato dai volontari parrocchiali e dalla Caritas per usi sociali.

La Commissione Provinciale di Valutazione, a suo tempo, calcolò la sanzione pecuniaria di 21.840 euro per quest’opera, formalmente comminata poi dal Comune.

La parrocchia, però, ha fatto ricorso al Tar, contestando da un lato l’incompetenza della Commissione Provinciale ad effettuare il calcolo (secondo la parrocchia avrebbe dovuto essere lo stesso Comune, al limite, a elevare la sanzione) e, dall’altro, lo stesso ammontare della sanzione.

Da parte sua, il Comune di Vignola non si è costituito in giudizio davanti al Tar.

Il risultato, è stato che secondo il Tar le eccezioni prodotte dalla parrocchia tramite i suoi legali sono risultate "prive di pregio", per cui il ricorso è stato respinto.

Ora, per la parrocchia di Brodano si aprono sostanzialmente tre strade: una è quella di ricorrere al Consiglio di Stato (naturalmente con costi ulteriori), un’altra è quella di pagare il Comune, un’altra ancora quella di demolire l’immobile.

Uno degli avvocati che ha assistito la parrocchia, Cinzia Vecchi, non ha voluto al momento commentare la sentenza, riservandosi di confrontarsi poi con il suo assistito (il parroco).

Il parroco di Vignola Don Luca Fioratti, che regge anche Brodano, ha rilevato: "Conosco la questione che risale a quando io non ero amministratore della parrocchia di Brodano, ma non sono al corrente della sentenza. Quindi per il momento non ho elementi per commentare".

Anche il sindaco di Vignola, Emilia Muratori, come il parroco non aveva ancora saputo della sentenza, quindi ha preferito attendere prima di commentare. Si esprime invece l’ex sindaco e attuale consigliere regionale della Lega, Simone Pelloni, che dice: "E’ la seconda volta che si ricorre al Tar per questa questione. La prima volta il Tar diede torto alla Provincia, secondo la quale questo immobile non era sanabile.

In seguito la Provincia ha fatto una valutazione secondo me spropositata.

Ora, con la nuova sentenza del Tar, rischiano di essere sfrattate le importantissime attività della Caritas, ancora più fondamentali in un periodo come quello che stiamo vivendo".

Marco Pederzoli