"Buoni spesa, percorso veloce e trasparente"

Via libera alle domande da domani ed entro il 15 aprile. Previsti 150 euro per una persona e fino a 500 per nucleo familiare

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Arriveranno tramite posta elettronica già nei prossimi giorni i buoni spesa per le famiglie in difficoltà economica. Dopo settimane di lavoro febbrile, infatti, il Comune ha emanato una delibera ad hoc approvata su proposta dell’assessora al Welfare Roberta Pinelli, che definisce la metodologia per ottenere gli aiuti derivanti dai fondi assegnati dal Governo, che per Modena ammontano a quasi un milione di euro. I buoni spesa sono destinati ai nuclei più fragili, quelli che in questo momento non hanno altre forme di sostegno (reddito di cittadinanza o altro): nel dettaglio si tratta di 150 euro per una persona, fino a un massimo di 500 euro quando la famiglia è composta da cinque o più componenti.

Nel caso di due persone il contributo è di 250 euro, con tre 350 euro, quattro 400 euro. Ma come si fa a ottenere i coupon? La domanda si potrà compilare direttamente on line sul sito del Comune (www.comune.modena.itbuonispesa) - da domani alle ore 15 fino al 15 aprile -, ma sarà possibile rivolgersi ai Servizi sociali per una consulenza o per individuare altre modalità di compilazione (0592031919).

I buoni spesa possono essere utilizzati per l’acquisto di generi alimentari o altri prodotti di prima necessità (farmaci e para-farmaci) nella rete degli esercizi convenzionati con Day spa, la società selezionata con il percorso Consip che già fornisce buoni pasto al personale del Comune. Gli esercizi presenti sono già diverse decine (l’elenco sarà on line) e altri potranno aggiungersi contattando direttamente la società. I tempi di evasione delle richieste saranno molto veloci: dopo le necessarie verifiche sul possesso dei requisiti e la veridicità delle dichiarazioni, infatti, i buoni (per ora relativi solo al mese di aprile) saranno inviati alla mail indicata nella domanda e potranno essere letti dall’esercente sia da una copia stampata sia direttamente dallo smartphone.

La domanda rappresenta un’autodichiarazione del residente o del domiciliato a Modena ed è relativa alla composizione del nucleo familiare, al reddito mensile effettivamente percepito in marzo (non superiore ai 330 euro per un componente, fino a 915 euro per cinque o più componenti), al patrimonio mobiliare posseduto dalla famiglia (il valore dei soldi sul conto corrente o in altre modalità di risparmio non deve superare i 5 mila euro), alla condizione professionale e lavorativa, a eventuali altri aiuti o benefici economici ricevuti.

Possono presentare domanda, infatti, anche coloro che usufruiscono di altri contributi, ma verranno presi in considerazione solo se ci saranno risorse disponibili e con la priorità per chi percepisce gli importi più bassi."Abbiamo attivato procedure rapide e semplificate, ma garantendo percorsi trasparenti e controllati, per raggiungere con questo aiuto economico – spiega il sindaco Gian Carlo Muzzarelli – coloro che in questa fase hanno un bisogno immediato. La collaborazione con volontariato e associazionismo è importante perché si tratta di un supporto prezioso al loro intervento diretto, già sotto pressione in queste settimane, ma rappresenta anche un aiuto per raggiungere chi è in situazione di bisogno e accompagnarlo nel percorso di accesso ai buoni spesa".

Una parte della dotazione economica assegnata al Comune di Modena, indicativamente 250 mila euro, viene utilizzata per l’acquisto diretto, con il coordinamento della Protezione civile, di generi alimentari e di prima necessità messi a disposizione delle organizzazioni del volontariato e del Terzo settore già impegnate nelle attività di sostegno alle famiglie in stato di bisogno, come per esempio avviene con l’emporio solidale di Portobello o con la rete delle Caritas parrocchiali.

L’ordinanza della Protezione civile che ha assegnato i contributi del Governo ai Comuni prevedeva anche la possibilità di attivare un conto corrente per raccogliere ulteriori risorse attraverso donazioni di privati.

Il Comune ha attivato il conto corrente (banca Unicredit) con il seguente iban: IT 67 V 02008 12930 000105890823.

vi.ma.