REDAZIONE MODENA

Carpi escluso dalla gestione degli impianti sportivi di Fossoli: amarezza in casa biancorossa

Il Comune di Fossoli affida gli impianti sportivi a società dilettantistiche, escludendo il settore giovanile del Carpi.

Il dg del Carpi Bonzanini e il responsabile del settore giovanile Pellacani

Il dg del Carpi Bonzanini e il responsabile del settore giovanile Pellacani

Non ci sarà spazio per il settore giovanile del Carpi nei due impianti calcistici "Dorando Pietri" e "Frignani" di Fossoli. Questo è ciò che si evince dalla decisione del Comune di affidare, tramite bando, a società e associazioni sportive esclusivamente dilettantistiche la gestione dei sette impianti sportivi di proprietà del Comune, la cui concessione scade nel corso del 2025, fra cui appunto il ’Dorando Pietri’ e il ’Frignani’.

Le modalità dell’affidamento in gestione (della durata di 10 anni) sono state stabilite dalle linee di indirizzo approvate dalla Giunta del Comune e l’annuncio ha destato amarezza e stupore in casa biancorossa, considerato che il solo campo ’Sigonio’ – che il Carpi gestisce assieme all’antistadio – non basta per ospitare tutta l’attività del rinato settore giovanile della società del patron Lazzaretti, che nella nuova stagione dovrebbe completare la filiera anche con l’Under 16.

Per ovviare a questa carenza di campi l’anno scorso il Carpi aveva stretto degli accordi con la Rinascita per l’impianto di Budrione, con la Cabassi per il campo di Santa Croce per la pre agonistica e con Limidi per l’attività femminile, mentre il maltempo aveva portato la Primavera e la prima squadra a emigrare a San Felice. Un brutto colpo per la società biancorossa (e per le famiglie del settore giovanile), che ora sarà costretta a muoversi fuori Comune, rivolgendosi verso Ravarino, Bomporto o San Felice.

Primavera. La Primavera biancorossa è stata premiato ieri allo stadio "Mirabello" di Reggio Emilia per la vittoria del campionato Primavera 4, in occasione della giornata dedicata al Trofeo ‘Dante Berretti’ e al Torneo ‘Il Calcio è la mia vita’. La coppa è stata consegnata dal presidente della Lega Pro Matteo Marani e la società ha dedicato il trofeo alla memoria di Cesare Roberto.

Davide Setti