Emergenza coronavirus
Modena, 10 aprile 2020 - I dati sono confortanti per quanto riguarda i ricoveri: la malattia è molto meno aggressiva ora e i pazienti vengono spesso seguiti a casa. Ma i decessi sono ancora alti, così come i contagi in aumento nella nostra provincia del 2%. Ci sono dieci nuove vittime, purtroppo – giovedì erano 7. Il numero dall’inizio dell’emergenza sale così a 277. I nuovi casi rispetto a giovedì sono invece 63: 2930 casi complessivi nel nostro territorio. Come detto l’incremento è appunto del due per cento: ieri, infatti, erano 56. Mercoledì 53. Bologna e Reggio Emilia sono i due luoghi dove si fanno più tamponi rispetto alle altre zone: da qui i tanti positivi.
"Vogliamo vedere ridotto il numero dei nuovi infettati anche se con i tanti tamponi fatti a domicilio i numeri sono più alti: stiamo andando a tappeto. Ecco perché ci vorrà tempo. Ora guardiamo alla gravità della malattia che è calata – ha detto il commissario regionale Venturi in diretta Facebook -. I decessi in regione – di nuovo le condoglianze ai parenti delle vittime – sono 81: 47 uomini e 34 donne. In prevalenza le morti si riferiscono a persone che hanno trascorso ormai venti giorni in reparti di rianimazione o per Covid’.
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Per quanto riguarda i nuovi positivi sono in Emilia Romagna 451 più di ieri per un totale di 19128. 4169 test effettuati oggi, mille più di giovedì. Ci sono poi 8300 persone in isolamento a casa con sintomi lievi e sei persone in meno in terapia intensiva; 126 pazienti in meno nei reparti covid. "Il numero più alto in assoluto di riduzione di pazienti dall’inizio della fase intensa dell’epidemia – sottolinea Venturi -. Oggi le guarigioni sono 278 in più: 3381 complessivamente. Nei prossimi giorni ci auguriamo significative riduzioni dei morti’.