
Corsi on line per l’accompagnamento alla nascita, consulenza via web alle gravide durante il lockdown e una maggiore specializzazione nel riconoscere il disagio psichico nelle donne in gravidanza e nel puerperio, in particolare nel periodo perinatale. Durante la fase più acuta della pandemia, nel 2020 e nel 2021, i consultori dell’Ausl non solo hanno sempre garantito assistenza, erogando i servizi ma hanno anche sviluppato nuovi servizi innalzando la qualità della presa in carico.
In primis, quando è scoppiata la pandemia e sono state imposte misure di restrizione alla circolazione, i corsi di accompagnamento alla nascita, organizzati dai consultori della provincia, sono stati velocemente riorganizzati in modalità on line. Dall’inizio della pandemia fino ad ottobre 2021 sono stati fatti in modalità web 274 corsi.
"Durante le fasi più acute della pandemia siamo riusciti a mantenere invariata, rispetto all’epoca pre-Covid, l’offerta di corsi di accompagnamento alla nascita – spiega Anna Maria Mastinu coordinatrice dei consultori – ora speriamo, pandemia permettendo, di iniziare i corsi anche in presenza e stiamo organizzando l’attività del 2022, attraverso il tavolo di lavoro composto da ostetriche e psicologhe". Tra i progetti su cui sta lavorando il tavolo di lavori, incontri rivolti alle comunità straniere e alle gravide adolescenti, utilizzando una modalità mista tra incontri in presenza e incontri on line su specifiche tematiche.
Sempre in modalità on line è stata organizzata, un’assistenza psicologica per le mamme in gravidanza che stavano vivendo situazioni di particolare difficoltà quali l’isolamento dalla famiglia dovuto al lockdown o la convivenza con familiari positivi al Covid.
Il progetto ‘Diventare mamma in tempo di Covid’, curato dalla psicologa del Consultorio di Modena Nadia Lusuardi, ha visto la partecipazione di decine di mamme già seguite ma anche esterne, le quali hanno preso parte a incontri di gruppo on line. In seguito agli incontri, la maggior parte delle mamme è rimasta in contatto con altre mamme generando una rete di auto mutuo aiuto.
Durante il lockdown, spiega Stefania Travagli direttore dei Consultori della provincia, "abbiamo sviluppato nuove forme comunicative per andare in contro ai bisogni della popolazione".