Evoluzione tecnologica. B.Braun all’avanguardia

Avitum Italy di Mirandola unica azienda italiana scelta tra 14 europee per definire il manuale operativo.

Evoluzione tecnologica. B.Braun all’avanguardia

Evoluzione tecnologica. B.Braun all’avanguardia

Il sito B. Braun Avitum Italy di Mirandola con suoi "cobot", collaborative robot, introdotti in camera bianca, contribuirà a scrivere le linee guida europee, una sorta di protocollo, dell’Industria 5.0. L’impresa della Bassa è l’unica italiana tra le 14 aziende europee selezionate nell’ambito del progetto "Prospects 5.0" ad essere stata scelta per la definizione di questo manuale operativo che ispirerà l’evoluzione tecnologica dell’industria del Vecchio Continente. "Siamo felici di dare il nostro contributo a delineare le linee guida europee di Industry 5.0 condividendo le nostre esperienze nell’impiego dei cobot in camera bianca – commenta Enrico Corazzari, Technical & Industrialization Director di B. Braun Avitum Italy –, dove realizziamo un assemblaggio collaborativo di dispositivi medici in cui i robot supportano gli operatori umani per migliorare la resilienza, la sostenibilità e la centralità dell’uomo".

Il progetto, inaugurato in gennaio a Leuven (Belgio), che coinvolge trenta partner provenienti da 15 paesi europei, durerà 3 anni e si propone di indicare il futuro dell’industria manifatturiera indagando i progetti più avanzati per scoprire come diventare più sostenibili e competitivi. Questo è l’obiettivo di Prospects 5.0, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon Europe, che ha l’ambizione di trasformare in linee guida le politiche industriali europee più avanzate, avvalendosi dell’esperienza di successo di 14 aziende che in Europa hanno trasformato in chiave 5.0 la loro produzione. "Abbiamo introdotto i cobot nella produzione di kit complessi per dialisi – spiega Corazzari – per collaborare con i "colleghi" umani e supportare la fase di assemblaggio. Si sono rivelati aiutanti preziosissimi perché sono in grado di autodiagnosticarsi e adattarsi ai cambiamenti del prodotto, semplificare la programmazione e adattare le misure di sicurezza in base al comportamento umano".

L’uso dei cobot nell’assemblaggio di dispositivi medici rappresenta un esempio di approccio misto in cui gli esseri umani sono supportati dai cobot per migliorare l’efficienza e la sicurezza della produzione: proprio per questo sono inseriti nel progetto di ricerca Prospect 5.0, che mira a promuovere l’adozione dei principi dell’Industria 5.0, come la centralità umana, la sostenibilità, la digitalizzazione e la resilienza e facilitare la transizione verso l’Industria 5.0 per le PMI, le start-up e le scale-up in vari settori. Per l’Italia collaborano al progetto anche NSBproject con il ruolo di innovation broker, l’università di Modena e Reggio Emilia in qualità di partner accademico e, tra i partner associati, Confindustria Emilia. Alberto Greco