GIANPAOLO ANNESE
Cronaca

Fd’I, Dondi e Rossini capilista . L’ex calciatore e il papà di 6 figli: "La città ha voglia di cambiare"

Presentata la squadra, 16 uomini e 16 donne: "Ma non chiamatela ’quota rosa’, è competenza". Negrini: "Saranno 30 giorni di fuoco". Pulitanò: "Rappresentate tutte le classi e le generazioni" .

I candidati di Fratelli d'Italia in lista

I candidati di Fratelli d'Italia in lista

Modena, 5 maggio 2024 – A guidare la lista saranno due donne, la parlamentare Daniela Dondi e la capogruppo Elisa Rossini. Spazio a seguire tra gli altri all’avvocato Paolo Barani, il coach aziendale e sportivo Filippo Palermo, l’insegnante Sofia Martucci, il medico chirurgo Claudio Stanzani, l’imprenditore nel settore trasporti Enrico Tangerini. E ancora, la conducente di autobus Giuseppina Sorrentino (prima donna alla guida degli autobus a Salerno), l’ufficiale superiore dell’Esercito italiano Bruno Billi, l’ex calciatore del Modena ora in pensione Raffaello Vernacchia, l’avvocato Monica Malaguti, che ha contribuito alla costruzione del Cento anti-violenza contro le donne nell’Area nord, l’ex responsabile regionale dell’associazione Famiglie numerose Pier Luigi Bonvicini. In lista anche il coordinatore provinciale del partito Ferdinando Pulitanò.

Fratelli d’Italia ha presentato la sua lista, 16 uomini e 16 donne, "ma non – ha precisato il responsabile regionale di Fratelli d’Italia Michele Barcaiuolo – per rispondere alla logica delle quote rosa: semplicemente individuando le persone esclusivamente in base ai meriti e le competenze". Allargando il discorso, il centrodestra per battere la maxi alleanza di Massimo Mezzetti avrà bisogno di intercettare voti che vadano oltre il perimetro storico dell’elettorato di riferimento. Ci riuscirà? "Il nostro intento fin dagli anni ‘90 – riflette Barcaiuolo – è stato sempre quello di andare oltre il nostro elettorato storico. In coalizione abbiamo una quarta lista composta da persone che magari in passato non hanno mai votato centrodestra. Detto questo, la nostra forza non è nel rinnegare la nostra identità, ma nel presentarci ai cittadini in maniera credibile rispetto alla possibilità di migliorare la città. Ricordo che molte realtà governate storicamente dal Pd in Italia sono state espugnate proprio grazie a candidati di Fratelli d’Italia".

A dare la carica il candidato sindaco Luca Negrini: "Saranno 30 giorni di lavoro intenso, la gente che sto incontrando in questi giorni ha bisogno di essere soprattutto ascoltata. Siamo di fronte a una partita cruciale per il futuro della città: abbiamo un appuntamento con la storia, non possiamo sbagliare". Elogio alla lista da parte della deputata Daniela Dondi: "È molto competitiva, nelle sua differenziazione è in grado di offrire un’ottima proposta politica alla città". Una considerazione condivisa da Pulitanò: "È una squadra di cui vado personalmente orgoglioso, composta sia da uomini e donne militanti e dirigenti modenesi, sia da uomini e donne provenienti dalla società civile. Una lista che si pone nel solco dell’identità e della storia della destra politica: intergenerazionale e interclassista e che in questo caso è composta esattamente da uomini e da donne, nello stesso numero". Rossini ha posto invece l’accento sui temi: "Sono sicura che sederemo in tanti tra i banchi della maggioranza. In città si avverte una grande necessità di cambiamento in tutti gli ambiti: dai rifiuti alla sicurezza, passando per il trasporto e la viabilità".

Ecco il quadro completo dei candidati: Daniela Dondi, Elisa Rossini, Alberti Daniele, Paolo Barani, Daniele Barbieri, Valentina Bertoni, Bruno Billi, Pier Luigi Bonvicini, Andrea Buscio, Manuela Carniel, Pasquale Castaldi, Francesco Dartizio, Fabio Massimo De Biase, Deborah De Cicco, Federica Forni, Dario Franco, Fabio Maida, Monica Malaguti, Sofia Martucci, Filippo Palermo, Lucia Palmieri, Ferdinando Pulitanò, Sabrina Puviani, Gabriella Riccio, Lucia Rolando, Fiorenza Simoncini, Giuseppina Sorrentino, Claudio Stanzani, Enrico Tangerini, Raffaello Vernacchia.