STEFANO MARCHETTI
Cronaca

"Ho sconfitto un mostro InFame"

Ambra Angiolini e la battaglia contro la bulimia nel libro che presenta al Monzani (in versione social)

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di Stefano Marchetti

"Io non voglio niente. Però tutto il niente del mondo perché anche del nulla ho fame, una fame insaziabile, una voragine che non riposa mai". Ambra Angiolini, la ragazzina spigliata e impertinente di "Non è la Rai", cantante, conduttrice, attrice, ha vissuto per anni con un peso interiore, una compagna difficile da sostenere e da accettare, un disturbo alimentare che le scavava dentro, giorno e notte: la bulimia, il desiderio irrefrenabile di mangiare in ogni momento, seguito dall’esigenza, altrettanto impellente, di ‘scaricare’ tutto e di svuotarsi. Una malattia "InFame", come è il titolo del libro (edito da Rizzoli) in cui Ambra, dopo aver custodito a lungo il suo segreto, ha deciso di condividerlo, raccontando la sofferenza, le lotte interiori, i giorni senza fine di una donna che potrebbe essere lei stessa. Noi la vedevamo sorridente e sbarazzina sui teleschermi, mentre lei conduceva la sua battaglia: "Credo che se avessi regalato tutto il cibo che ho masticato e poi vomitato avrei potuto salvare almeno una colonia di bambini denutriti", scrive Ambra, che oggi alle 17.30 sarà ospite del ciclo di incontri promossi da Bper Forum Monzani: l’intervista si potrà seguire in diretta sulla pagina Facebook del Forum, oppure al sito www.forumguidomonzani.it

"Mangiare era il modo di sfogare la mia incapacità di chiedere aiuto. Ho sempre cercato di fare male a me stessa e mai agli altri. A un certo punto, non riesci più a vedere lucidamente quello che succede fuori. Tutto il percorso è buio e luce, hai dei momenti di grande felicità alternati a momenti di disperazione totale", prosegue Ambra, che si sentiva appunto InFame, come la malattia. Ma di cosa aveva realmente fame? Forse di dialogo, forse di amore, anche per se stessa. A ‘salvare’ Ambra è stato l’arrivo di Jolanda, la prima figlia, nata dalla lunga relazione con Francesco Renga. Quando dentro di lei ha iniziato a crescere una nuova vita, Ambra si è liberata da quell’insostenibile disturbo alimentare: è stata proprio la figlia in arrivo a prendere possesso della sua "pancia terremotata, incidentata, disperata, sempre vuota", e pian piano l’ha portata su un’altra strada. Ora che Jolanda e il fratello Leo sono ormai adolescenti, e hanno praticamente l’età in cui la mamma debuttava in tv, Ambra ha avvertito che fosse arrivato il momento di aprire il suo cuore, condividendo questo aspetto così doloroso e intimo del suo percorso. Anche per aiutare altri, che soffrono per lo stesso problema, a non nascondersi, a non lasciarsi vincere e a riprendere possesso della propria vita.